Santoro Filippo arcivescovo Taranto
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Oggi alle ore 16,00 l’Arcivescovo di Taranto, S.E. Mons. Filippo Santoro, incontrerà gli imprenditori di Confindustria Taranto presso la sede sociale di via Dario Lupo 65. “Si tratta per noi – afferma Vincenzo Cesareo, presidente della associazione imprenditoriale – di un’occasione preziosa di conoscenza e di scambio con una figura di grande umanità e di altrettanto spessore non solo spirituale ma anche culturale e sociale. Il nostro Arcivescovo ha infatti, nei suoi due anni di ministero nell’arcidiocesi di Taranto, evidenziato una particolarissima e non comune vicinanza ai problemi non solo della comunità ecclesiale ma del “sociale” inteso nella sua ben più impegnativa complessità. Un sociale fatto di emergenze sociali ed economiche, di problemi incombenti, di situazioni al limite della vivibilità. Un sociale che passa trasversalmente dalle famiglie meno abbienti alle imprese in difficoltà, dalla disoccupazione giovanile alle politiche da attuare sul territorio per superare la crisi.

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Il vescovo venuto dal Brasileprosegue Cesareo – ha finora saputo individuare ed affrontare, con coraggio evangelico ma anche pragmatico, molte delle situazioni che, man mano, gli si sono presentate nei due anni di permanenza a Taranto. Ventiquattro mesi forse fra i più difficili degli ultimi trent’anni di storia del nostro territorio che, tuttavia, non lo hanno mai colto impreparato, suscitando anzi in lui quel sano dinamismo che ne fa un pastore sicuramente fuori dal comune. La sua presenza nella nostra sede è anche un segnale di vicinanza alle problematiche imprenditoriali – peraltro già evidenziato in altre occasioni – che dobbiamo ricambiare con la gratitudine e la devozione che si convengono in occasioni di tale valore.

Solo attraverso la nostra convinta e piena partecipazione – conclude Cesareo – la missione tarantina di Mons. Santoro potrà arricchirsi di un passaggio significativo e soprattutto per molti versi inedito nella storia dell’Arcidiocesi, della città e del suo sistema imprenditoriale.”

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