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«Volare Alto, movimento politico-culturale di Grottaglie, continua a impegnarsi perché l’Ospedale San Marco resti in attività e, in seguito alla proclamazione degli eletti del Consiglio comunale, chiede al Sindaco che venga convocata una seduta formale del Consiglio per discutere le azioni da intraprendere a favore del mantenimento operativo della struttura sanitaria, superando il metodo assembleare e movimentista che, allo stato, ha prodotto solo danni.» Lo si legge in una nota dello stesso movimento politico.

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«Nei giorni scorsi – prosegue la nota – si sono tenute diverse manifestazioni in difesa dell’Ospedale, alle quali ha partecipato un’autorevole rappresentanza di Volare Alto, guidata dal dott. Attilio Pignatelli, presidente del movimento. È, infatti, in corso il presidio permanente davanti all’Ospedale da parte di cittadini e istituzioni che intendono mantenere viva l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, al fine di giungere ad una soluzione che garantisca il diritto alla salute degli abitanti di Grottaglie.

Per questo, oltre ad esprimere piena solidarietà agli operatori ed ai cittadini impegnati nella lotta per la difesa del presidio ospedaliero a Grottaglie, è necessario comporre subito un programma di azione di carattere istituzionale, che parta dalla convocazione del Consiglio comunale per poi dialogare con referenti e amministratori della Provincia di Taranto e della Regione Puglia.»

Dichiara l’avvocato Di Palma, leader della coalizione di centrosinistra: «È necessario porre subito le basi per un’azione che non lasci soli i cittadini di fronte all’emergenza ospedaliera. Il nostro impegno primario, insieme al movimento Volare Alto, è indirizzato alla difesa dell’Ospedale San Marco. Chiediamo, pertanto, al Sindaco D’Alò la convocazione del Consiglio comunale al fine di discutere immediatamente di questo argomento, di importanza vitale per la Città e, con l’occasione, confidiamo che venga reso pubblico il verbale della recente riunione in Prefettura».

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