
Due cugini grottagliesi sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Grottaglie per spaccio di sostanza stupefacente e di detenzione e porto non autorizzato di fucile semiautomatico con matricola alterata e di provenienza illecita, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Grazie alle immagini estrapolate dalle telecamere, si è accertato che i due cugini utilizzavano un’abitazione di campagna, e il terreno circostante, come nascondiglio di sostanze stupefacenti che successivamente rivendevano a terzi acquirenti.
Peraltro, uno dei due cugini era già stato tratto in arresto perché immortalato dalle telecamere mentre cercava di occultare un fucile automatico del tipo “Kalashikov” ed è rimasto coinvolto nell’operazione “Dirty Money” eseguita sempre dal Commissariato, per reati di estorsione e usura ai danni di un imprenditore agricolo grottagliese.