
Social Freezing, Preservazione della fertilità per fini sociali. Legge Regionale n. 42/2024. Con deliberazione n. 805/2025, l’ASL Taranto ha disposto la proroga dei termini per la presentazione delle domande relative all’Avviso Pubblico 2025 per il contributo “Social Freezing”, l’intervento previsto dalla Legge Regionale n. 42 del 31 dicembre 2024 (art. 40), che promuove la preservazione della fertilità per fini sociali.
Le domande dovranno essere compilate e inviate secondo le modalità indicate nell’avviso pubblicato sul BURP del 3 giugno 2025. Il nuovo termine di scadenza è fissato al 4 agosto 2025. Il testo integrale dell’Avviso è disponibile nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito ASL Taranto, sottosezione “Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici” al link: https://www.sanita.puglia.it/web/asl-taranto/criteri-e-modalita
Per le domande presentate in formato cartaceo, si invita a verificare gli orari di apertura degli Uffici riceventi. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi al Distretto Socio Sanitario competente per il Comune di residenza, ai recapiti PEC riportati nell’avviso, oppure scrivere a: dipart.cureprimarie@asl.taranto.it PEC: dipart.cureprimarie.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it
Cos’è il social freezing?
Il social freezing — conosciuto tecnicamente come conservazione pianificata degli ovociti — è una procedura che consente a una donna di prelevare e congelare i propri ovociti in un periodo di età in cui sono ancora di buona qualità. L’obiettivo è conservare la capacità riproduttiva, per poterla utilizzare in seguito, al momento ritenuto più favorevole per motivi personali, professionali o economici .
Come funziona
1. Stimolazione ovarica: assunzione di farmaci per aumentare il numero di ovociti maturi.
2. Prelievo: processo in day-hospital sotto sedazione, durevole circa 15–30 minuti  .
3. Vitrificazione: congelamento ultrarapido a –196 °C, in biobanche, per garantirne integrità nel tempo .
Quando è consigliato
• In assenza di partner stabile
• Per motivi di carriera o formazione
• Se si desidera cercare una maggiore stabilità economica
• Per reagire al declino naturale della fertilità, che inizia dai 32–35 anni e accelera dopo i 37 anni 
Benefici, rischi e limiti
Vantaggi
• Permette di posticipare la maternità preservando la qualità degli ovociti.
• Le probabilità di successo dipendono da età e numero di ovociti crioconservati: oltre il 90 % di CLBR con 24 ovociti prelevati prima dei 35 anni; circa l’85 % con 10‑15 ovociti .
Limiti e rischi
• Non garantisce una gravidanza: i tassi di successo variano tra il 14,8 % (a 40 anni) e il 31,5 % (a 25 anni) .
• Potenziali rischi: iperstimolazione ovarica, complicanze da prelievo, possibili maggiori rischi ostetrici in età avanzata .
• Costo elevato: generalmente tra 4.000 e 10.000 €, a seconda del centro .
• Questioni etiche: equità di accesso, potenziali pressioni sociali e interpretazioni culturali del prolungamento della fertilità femminile .
Contesto nazionale e motivazioni
Introdotta inizialmente per motivi medici (tumori, endometriosi, terapie che danneggiano la fertilità), oggi il social freezing è sempre più adottato anche per ragioni “sociali” . In paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Spagna, la pratica è diffusissima, talvolta offerta come benefit aziendale .
Il sostegno della Regione Puglia
Nel giugno 2025 la Regione Puglia ha introdotto il primo incentivo pubblico in Italia per il social freezing rivolto a donne a basso reddito tra i 27 e i 37 anni. Il contributo arriva fino a 3.000 € per coprire i costi della stimolazione ovarica, prelievo e vitrificazione, grazie a un fondo regionale di 900.000 € .
L’iniziativa nasce in risposta alla drammatica natalità italiana: nel 2024 il tasso di fecondità medio è sceso a 1,18 figli per donna, il più basso dal 1952 . Un passo volto a colmare il disallineamento tra “orologio biologico” e “orologio sociale” — come ha dichiarato Valentina Romano della Direzione Welfare Puglia .
Tuttavia, alcuni esperti avvertono che, senza interventi più ampi legati a lavoro, casa e supporto alla famiglia, l’impatto di queste misure potrebbe essere limitato .
Conclusione
Il social freezing rappresenta oggi una possibilità concreta per preservare la fertilità femminile e coltivare il desiderio di maternità in tempi più favorevoli. È importante però comprendere costi, benefici e limiti, e prendere decisioni consapevoli, supportati da un’adeguata informazione medico-scientifica.
Il contributo della Regione Puglia apre un nuovo capitolo, orientato a sostenere le donne nella programmazione della maternità. Un segnale significativo, ma da integrare in strategie più ampie per migliorare davvero la natalità.