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A partire dal 7 settembre la raccolta differenziata sarà estesa gradualmente a tutti i quartieri cittadini, per completare il percorso iniziato lo scorso 3 febbraio.

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L’emergenza epidemiologica ha solo rinviato di qualche mese i programmi dell’amministrazione Melucci, al lavoro per fornire ai tarantini il servizio già attivo nei quartieri Tamburi, Paolo VI, Talsano, Lama e San Vito con la modalità “porta a porta”.

Città Vecchia e Borgo sperimenteranno l’utilizzo dei cassonetti ingegnerizzati, “batterie” da quattro contenitori dedicati ognuno a una diversa frazione (indifferenziato, organico, multimateriale e vetro). In queste micro-isole ecologiche si potranno conferire i propri rifiuti differenziati grazie a una tessera personale in grado di attivare l’apertura dei coperchi, in orari predefiniti.

Oltre a razionalizzare il servizio, questo sistema consentirà anche di quantificare i rifiuti prodotti da ogni singolo utente, offrendo un database utile a transitare al più presto dal sistema della tassa a quello della tariffa puntuale, calcolata in base al numero di conferimenti.

Nei quartieri Tre Carrare, Solito, Montegranaro e Salinella, invece, la modalità adottata sarà ancora quella del “porta a porta”, con le pattumelle singole per i piccoli condomini e i contenitori carrellati per quelli più grandi.

L’avvio della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale sarà preceduto da una rimodulazione delle frequenze di raccolta attualmente previste per la modalità “porta a porta”, frutto delle valutazioni effettuate in questi mesi sul servizio svolto. L’ipotesi è di raddoppiare le frequenze di raccolta del multimateriale, riducendo quelle dell’indifferenziato.

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