caldo
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Non molla la morsa del caldo sulla città di Taranto e Grottaglie, ma anche su tutta l’Italia, e in particolare sulle Regioni meridionali.

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Quella che è stata definita la “fiammata africana” infatti si è rivelata davvero tale, con temperature molto elevate, una cappa di afa costante per tutto il giorno che ha alterato anche la nostra percezione dei colori del cielo e del sole; anche le notti sono state roventi finora, concedendo pochissima tregua.

Non pochi i disagi nelle città, in particolare i continui e frequenti black out e cali di energia elettrica che si sono verificati nelle giornata di ieri a Grottaglie e Taranto, dovuti quasi sicuramente all’utilizzo di massa di condizionatori d’aria e deumidificatori, al fine di ritrovare un clima accettabile nelle abitazioni, sui luoghi di lavoro ecc…

Le previsioni

Questa eccezionale ondata di caldo durerà almeno fino a domenica, ma è molto probabile che si ripresenti anche per la prossima settimana.

Nel week end peggiorano nettamente le condizioni meteo al nord, portando temporali e grandine, a cui bisognerà fare davvero molta attenzione e sperare che non producano danni. Nelle regioni del centro e del Sud invece persisterà un tempo caldo e stabile, con temperature comunque sempre molto elevate

L’ASL Taranto ha emanato un’allerta di livello 3 (bollino rosso) per le ondate di calore di questi giorni.

A Grottaglie e Taranto oggi cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, resta comunque persistente l’afa e il caldo intenso con punte vicine ai 40°C. Per domani e venerdì le condizioni restano stabili quindi tempo soleggiato ma caldo in aumento, con valori termici che andranno al di sopra delle medie stagionali e punte anche oltre i 40°C.

Come difendersi dal caldo

Ecco alcuni consigli per affrontare serenamente queste ondate intense di calore.
Migliorare il clima dell’ambiente domestico. In casa arieggiare gli ambienti nelle ore fresche e chiudere finestre e tapparelle nelle ore calde.
Indossare abbigliamento leggero e proteggersi dai raggi del sole. Vestirsi con abiti leggeri e comodi in fibre naturali (cotone, lino, …) di colore chiaro e ripararsi la testa usando cappelli leggeri di colore chiaro.
Evitare di uscire nelle ore più calde (dalle 11:00 alle 18:00). Passare più tempo possibile in ambienti freschi, ventilati e condizionati. Fare docce tiepide, bagnarsi il viso e le braccia con acqua fresca per ridurre la temperatura del corpo.
Se si entra in una macchina parcheggiata al sole, aprire gli sportelli per ventilare l’abitacolo e non lasciarvi persone non autosufficienti (neonati, bambini, anziani, disabili) o animali, anche per poco tempo. Se la macchina non è climatizzata, evitare di mettersi in viaggio nelle ore più calde (dalle 11:00 alle 18:00).
Bere acqua in abbondanza, anche quando non si ha sete ed evitare alcolici e bevande ghiacciate.
Mangiare cibi semplici e leggeri, frutta e verdura in abbondanza e conservare correttamente gli alimenti deperibili (latticini, dolci con creme, gelati, carni, …).
Consultare il proprio Medico di famiglia prima di assumere o sospendere farmaci, che devono essere conservati nelle confezioni originali, in luogo fresco ed asciutto.
Consultare il proprio Medico di famiglia oppure la Guardia Medica (Continuità Assistenziale) in presenza di segni e sintomi dovuti al caldo associati tra loro: crampi muscolari, temperatura corporea elevata, sete, sudorazione, svenimenti, vertigini, tachicardia, nausea e vomito, mal di testa, calo della pressione arteriosa, sbandamento, irritabilità.
Le persone particolarmente suscettibili al caldo devono evitare il brusco passaggio dalla posizione orizzontale a quella verticale, che potrebbe causare anche perdita di coscienza.
Neonati e bambini, anziani (soprattutto se vivono da soli) e persone affette da patologie croniche e disabilitanti necessitano di particolare attenzione.

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