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«Il gruppo spontaneo “Ammazza che piazza”, dopo aver ricevuto ben 8000 euro di multa da parte del Comune di Taranto, per affissione non autorizzata di manifesti, indice una raccolta fondi. » Lo rende noto un comunicato dello stesso gruppo, che evidenzia come: «attraverso l’apertura di un conto corrente postale si è arrivati nell’arco di tre settimane a raccogliere una cifra di circa 2000 euro.

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Cogliamo l’occasione, con questo comunicato, per ringraziare tutti coloro i quali hanno già contribuito al raggiungimento della suddetta cifra,con la speranza che ancora altri vogliano sostenere questa nostra battaglia.

Per essere quanto più trasparenti possibili – prosegue il comunicato del gruppo spontaneo “Ammazza che piazza”,ci teniamo a sottolineare che qualora dovessimo vincere il ricorso già presentato, la cifra raccolta sarà reinvestita nella realizzazione dei progetti che da sempre portiamo avanti; in caso contrario, come non ci auguriamo, saranno purtroppo utilizzati per il pagamento delle multe stesse.

Il lavoro di “Ammazza che piazza” non si ferma di certo dinanzi a nessun ostacolo: come abbiamo dimostrato nell’ultima nostra riqualificazione dell’angolo verde situato in via Principe Amedeo angolo via Duce degli Abruzzi, dove abbiamo subito ancora una volta, minacce di denunce. dalla polizia locale per il nostro operato ritenuto illegale.

Questa domenica 1 febbraio – conclude il comunicato del gruppo spontaneo “Ammazza che piazza”- invitiamo tutti alla colazione che faremo nell’angolo verde di via Principe Amedeo dalle ore 9:30 con verde,musica,scambio di idee e aggregazione

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