
“Vi è una occasione da non perdere che attiene alla sicurezza delle nostre comunità, prima ancora che all’urgenza di mettere in moto l’economia legata alle opere pubbliche.” Così Paolo Campagna, presidente provinciale di ANCE Confindustria Taranto, che subito dopo la comunicazione dell’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giovanni Giannini, prova a spronare gli enti destinatari delle risorse.
“Per questa ragione – prosegue la nota della Sezione Costruttori Edili di Confindustria Taranto – dopo l’avviso pubblico della Regione Puglia che stanzia tre milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei canali demaniali, il ripristino dei cigli spondali, degli argini e la rimozione dei detriti, riteniamo opportuno sollecitare tutte le amministrazioni comunali della nostra provincia, sperando di poter lanciare una allerta su opere fondamentali come queste.
Comuni e Consorzi di Bonifica possono avvalersi di queste risorse stanziate con il Bilancio 2018 dalla Regione Puglia – dice Campagna – e penso inevitabilmente alla messa in sicurezza di abitati urbani e di terreni agricoli che ogni anno si trovano costretti a subire le conseguenze di eventi climatici come piogge insistenti o temporali.
Il caso più emblematico riguarda la gli argini, e il letto del fiume Lato nei mesi scorsi protagonista anche di una vibrante manifestazione di protesta di cittadini e agricoltori.
In quei casi, così come in molti altri nella nostra provincia, intervenendo si prova a dare sicurezza idrogeologica ad un territorio, si fornisce una occasione di lavoro alle imprese e alle maestranze del territorio ma soprattutto si danno anche risposte di sicurezza, dignità e decoro a chi vive in quelle aree o a chi ci lavora, scongiurando il rischio di alluvioni e pericolose esondazioni.
Le risorse messe a disposizione dalla regione – conclude Campagna – fissano un limite massimo per ogni intervento ammissibile al finanziamento di 200mila euro.”