Pubblicità in concessione a Google

“Bollenti Spiriti rappresenta la più grande rottura politico culturale del decennio che ormai abbiamo alle spalle. Persino una rottura antropologica. Bollenti Spiriti è stato il più grande processo di infrastrutturazione socioculturale che si sia mai realizzato nel nostro paese. E’ stato un modo di guardare i giovani senza strumentalizzarli e non dall’alto verso il basso, cercando di capirne le domande e di scoprirne l’energia, un’energia di cambiamento, di trasformazione straordinaria. Non è stata per noi una politica retorica”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola che ieri pomeriggio, insieme con l’assessore alle politiche giovanili Guglielmo Minervini, ha presentato “Generazione Bollenti Spiriti”, un progetto di comunicazione e storytelling su 10 anni di politiche giovanili in Puglia.

Pubblicità in concessione a Google

“In più della metà dei comuni pugliesi – ha spiegato Vendola noi abbiamo trasformato grandi immobili, vecchie fabbriche, vecchie caserme, scuole, vecchi capannoni che erano luogo di degrado e di ricettacolo di rifiuti, in laboratori di cultura, di socialità e di lavoro, di nuova economia. Noi abbiamo cambiato la dimensione della vita comunitaria in 150 Comuni. E abbiamo avuto anche una ricaduta occupazionale con la creazione di svariati posti di lavoro legati a questa esperienza”.  Vendola ha poi ricordato come l’esperienza di Bollenti Spiriti sia stata premiata a Bruxelles, tra le 100 migliori pratiche europee dal punto di vista della spesa (solo due esperienze erano italiane, una delle quali pugliese). “Un’esperienza premiata dall’Europa – ha detto Vendola – che ci ha indicati come capaci di costruire una politica d’avanguardia. Un riconoscimento importante per le nostre politiche giovanili che vengono considerate tra le migliori pratiche nel vecchio continente. Ecco questo è il seme più bello che abbiamo piantato in terra di Puglia”. Infine Vendola in relazione alla continuità di queste politiche giovanili in Puglia ha invitato i protagonisti “a non avere paura, ma ad esercitare il diritto di proprietà e a non consentire a nessuno di usurpare questo diritto. Voi siete i padroni di questa storia. Non consentite a nessuno – ha concluso – di scipparvela”.

Generazione Bollenti Spiriti è un progetto di comunicazione e storytelling su 10 anni di politiche giovanili in Puglia.  Si tratta di 8 cortometraggi e di un libro per raccontare Bollenti Spiriti attraverso le storie di 100 giovani protagonisti di iniziative finanziate con le azioni del programma.  Obiettivo della campagna è raccontare l’impatto del programma in termini di cambiamento: nella vita delle persone, nell’evoluzione delle idee in progetti e sui territori i dove i progetti sono stati realizzati.  Le 100 storie sono state selezionate in base al lavoro di monitoraggio sul follow up dei progetti realizzato negli anni dagli uffici regionali. Tutti i progetti presentati nella campagna hanno concluso le attività finanziate con le risorse del programma e proseguono in autonomia.  Anche gli autori sono parte integrante del racconto. Tutti I fim maker che hanno realizzato gli 8 cortometraggi hanno fondato le loro organizzazioni nell’ambito delle azioni di Bollenti Spiriti.

Di seguito, i titoli e gli autori

IN PUGLIA WE TRUST
di XfOTO, collettivo di videomaker nato all’interno del Laboratorio Urbano Ex Fadda di San Vito dei Normanni;
REATTIVI – chi non si attiva non può perdere nè vincere
realizzato da Farfa, Cinema Sociale Pugliese di Molfetta, vincitori di Principi attivi 2008;
LA DESTINAZIONE
di Officinema Doc, giovane casa di produzione cinematografica di Bari, vincitrice di Principi Attivi 2012, fondata da Brunella Filì dopo il successo del film Emergency Exit, documentario sui giovani italiani all’estero.
BS GENERATION
di REC MOVIE, associazione di Altamura vincitrice di Principi Attivi 2012 con la realizzazione di un lungometraggio realizzato in websourcing realizzato con i contributi degli utenti, raccolti attraverso i social network.
PROSSIMA FERMATA
di SINAPSI, produzioni partecipate, associazione di Bari vincitori di Principi Attivi 2012 con il film partecipato “Quello che conta”, realizzato con una troupe di 60 non professionisti.
GIOIA E RIVOLUZIONE
di INUIT, vincitori di Principi attivi 2012 e specializzati in documentari sociali.

L’ARTE DELLE IDEE
di MUUD Film, un collettivo di film maker salentini, nati con Principi Attivi 2008 e già autori di opere presentate in festival nazionali e internazionali.
IL CONSIGLIO È DARE RETTA AI GIOVANI
XfOTO ha realizzato un secondo corto per raccontare la storia del Laboratorio Urbano Ex Fadda, nato dal recupero di un ex stabiimento vitivinicolo abbandonato a San Vito dei Normanni.

Tutti gli 8 cortometraggi sono pubblicati sul sito www.generazionebs.it

Le 100 storie, raccolte in un tour per tutta la Puglia che ha toccato 50 località, diventeranno anche un Libro e un Ebook che sarà presto disponibile in formato PDF scaricabile. Al momento sul sito è possibile visionare le prime pagine.  Il libro e il sito web sono stati realizzati da POOYA, una giovane agenzia di comunicazione di Bari nata con Principi Attivi 2008. Nelle prossime settimane saranno inseriti alcuni progetti, come il progetto Tolleranza Zero di Foggia e tre Laboratori Urbani di Sannicandro Garganico, San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo, che non sono stati ricompresi nel racconto per questi tecniche e organizzative.
Il prossimo obiettivo è realizzare un unico film utilizzando tutto il girato raccolto dagli autori nel loro giro per la Puglia.  Generazione bollenti spiriti è un progetto dell’Assessorato alle Politiche giovanili e Cittadinanza Sociale della Regione Puglia, realizzato con il supporto del Fondo Sociale Europeo – asse vi “assistenza tecnica” del P.O. FSE Puglia 2007-2013.

Pubblicità in concessione a Google