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Nel calcio succede, ed è anche questo il suo bello. Succede che le partite apparentemente più scontate si concludono alla fine con un risultato che ribalta i pronostici, succede che i Golia teoricamente in lotta per la promozione debbano soccombere ai Davide che combattono per non retrocedere, succede che il cuore e la voglia di non mollare possano ribaltare anche i risultati più pesanti.

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Succede ed è successo oggi in casa del Brindisi, con la squadra di mister Chiricallo che da un tranquillo 3 a 1 in suo favore si vede raggiungere dai biancoazzurri della Ars et Labor Grottaglie, trascinati da un Faccini in stato di grazia che segna una doppietta al 62’ e 69’, preceduto al 26’ da Perlangeli.

Al “Fanuzzi” i ragazzi di mister Pizzonia agguantano un pareggio che smuove la classifica e vale quanto una vittoria, almeno per il morale. Diversa la situazione per il Brindisi: non basta un Molinari legittimamente soddisfatto per la tripletta realizzata (al 10’, 18, e 36’ le marcature) a colmare le lacune di una squadra che nei pronostici doveva dominare il campionato e che rischia invece – visti gli ultimi risultati, di dover salutare l’attuale allenatore.

Ben altro discorso per Vincenzo Pizzonia, che elogia la prestazione dell’Ars et Labor Grottaglie, sottolineando soprattutto la prova di carattere dei biancoazzurri che non hanno mollato ed hanno creduto – e ragione – di poter cambiare un risultato che sembrava già scritto.

Soddisfazione anche per i tifosi grottagliesi, decisi e determinati a sostenere i colori biancoazzurri, che anche oggi, al “Fanuzzi” hanno fatto sentire la loro voce e la loro passione, testimoniando un attaccamento alla maglia che si spera trovi sostegno anche nella tanto attesa svolta societaria, in grado di garantire all’Ars et Labor Grottaglie un campionato all’altezza delle sue qualità e delle speranze dei suoi tifosi.

Una bella partita, che saluta come forse meglio non si poteva l’arrivo nella rosa dei giocatori di Laghezza Antonio classe 1988 portiere, Montenegro Andrea classe 1992 difensore, Misuraca Giuseppe classe 1993 difensore, Mitrotti Giacomo classe 1992 difensore, Franco Francesco classe 1996 difensore, Portosi Francesco classe 1987 centrocampista, Bongermino Giovanni classe 1995 attaccante, tutti tesserati venerdì 19 settembre

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