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Piazza San Pietro – Roma.
Una densa fumata bianca si è alzata pochi minuti fa dal comignolo della Cappella Sistina. È il segnale che tutti aspettavano: il Conclave ha scelto il nuovo Papa. Le campane della Basilica di San Pietro suonano a festa, mentre la folla esplode in un fragoroso applauso misto a commozione, gioia e curiosità. Ma il nome del nuovo Pontefice ancora non è stato rivelato.

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Chi è il Papa

Il mondo trattiene il fiato.
Occhi puntati sulla Loggia delle Benedizioni. Giornalisti, fedeli e curiosi attendono l’annuncio ufficiale: quel momento carico di storia in cui il cardinale protodiacono dirà “Habemus Papam” e svelerà al mondo il nome scelto dal successore di Pietro, seguito dalla prima apparizione pubblica del nuovo Vescovo di Roma.

In queste ore sospese, si rincorrono ipotesi, sogni e pronostici. Chi sarà? Da quale Paese arriverà? Quale nome assumerà? In piazza si incrociano emozioni e speranze, preghiere sussurrate e bandiere sventolanti. L’atmosfera è elettrica, ma anche raccolta: la Chiesa si prepara ad accogliere una nuova guida spirituale.

L’attesa è finita. Ma il mistero resta per pochi istanti ancora.
Il mondo guarda verso quella finestra. E aspetta una voce. Un nome. Una benedizione.

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