Sindaco Ciro D'Alò
Pubblicità in concessione a Google

“Oggi è la Giornata nazionale in memoria delle vittime Covid. Un anno fa infatti la nostra Nazione affrontava il suo giorno più buio: 2.978 le vittime del Covid in 24 ore su scala nazionale. Una giornata per ricordare le 103.000 vittime di questo dannato virus, per ringraziare i tanti operatori sanitari e volontari in prima linea nella lotta contro il Coronavirus e soprattutto un giornata per farci riflettere su quanto l’impegno e la responsabilità di ognuno possa essere la più valida arma per tutelare noi stessi e proteggere chi ci è vicino.”

Pubblicità in concessione a Google

E’ quanto premette il sindaco di Grottaglie in lungo post pubblicato poco fa sui social in cui commemora la giornata nazionale in memoria delle vittime Covid e rimarca gli scenari attualmente in essere in Puglia e a Grottaglie.

Picco massimo tra dieci giorni

“Dopo un anno, la pandemia sta continuando a stravolgere le nostre vite. In Puglia da lunedì siamo ritornati in zona rossa e gli epidemiologici parlano di un aggravamento della situazione con un picco massimo di contagi tra dieci giorni. Eppure ancora stamattina ricevo messaggi e richieste che mi fanno comprendere come probabilmente a molti la situazione non sia ancora chiara.”

Dichiara D’Alò.

Sindaco invia monito ai cittadini

“Lo ribadisco: fino al 6 aprile 2021, in zona rossa sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
Non chiedetemi se le Cave di Fantiano sono aperte, se il cimitero è chiuso, se potete andare a fare qualcosa o qualcos’altro. E soprattutto non posso leggere risposte come “Sindaco chiudi le aree gioco o il cimitero perché se sono aperti noi ci andiamo!””

Polizia sorprende 14 persone in un circolo privato a Grottaglie

“Ieri, la Polizia di Stato nel corso di alcuni controlli hanno sorpreso 14 persone in un circolo privato. Tutti sanzionati! Tutte le forze dell’ordine sono occupate da lunedì in controlli serrati in città. Vi devo confessare, personalmente è terminato il tempo di richiamarvi alla responsabilità. Purtroppo è servito a poco. Pertanto, quando mi scriverete se potete o non potete fare qualcosa io vi risponderò sempre nella stessa maniera: potete uscire per lavoro, salute, necessità. Poi ognuno si assume la responsibilità delle proprie azioni e pertanto anche di incorrere in sanzione.” Aggiunge D’Alò.

Scuola e DAD a Grottaglie

“Qualche giorno fa, un comitato spontaneo di genitori mi ha scritto una lunga e accorata email per quanto riguarda la DAD. Come Sindaco ho già manifestato pubblicamente la mia posizione ed è una grande sconfitta per me, dopo 12 lunghi mesi, vedere nuovamente bambine e bambini dietro uno schermo. Lo sappiamo tutti che le scuole sono sicure ma il problema serio è quello che i bambini portano all’interno di esse, frutto spesso dei nostri comportamenti.”

Continua il primo cittadino.

“nessuno è immune dal virus e dopo un anno ci ritroviamo al punto di partenza”

“Non possiamo lamentarci quando le decisioni ci vengono imposte. Governo, Regioni e Enti locali per mesi ci hanno richiamato alla responsabilità, al rispetto delle regole, a non creare situazioni di assembramento. In qualche modo abbiamo dato fiducia alla senso di responsabilità di ognuno. Forse ci siamo sbagliati!?
Lo dichiaravo l’anno scorso e lo ribadisco ora: nessuno è immune dal virus e dopo un anno ci ritroviamo al punto di partenza, sicuramente più forti e con maggiori armi a disposizione ma, sempre al punto di partenza siamo ritornati.
Non vi richiamerò più al senso di responsabilità, le regole le conoscete pertanto ognuno si assume la responsabilità delle proprie azioni consci del fatto che ho chiesto a tutte le forze dell’ordine collaborazione nei controlli.”

Pubblicità in concessione a Google