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Il Partito Democratico, nonostante la discussione dell’interpellanza presentata al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco e all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, continua la sua azione verso il recupero di Piazza Cafforio e con una mozione, documento e atto formale, chiede all’amministrazione l’esecuzione di immediati interventi urgenti per eliminare lo stato di degrado.

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“In data 20 luglio 2016 – si legge il una nota diffusa da Francesco Donatelli – ho presentato una interpellanza riguardante il grave stato di degrado in cui versa la Piazza Ciro Cafforio. Con quell’atto formale ho chiesto di conoscere i motivi del mancato avvio dei lavori nonostante fossero stati già appaltati, considerato che perdurava il degrado e le ripercussioni negative sull’igiene e sul decoro del luogo. Una richiesta della quale ho ricevuto riscontro solo nella seduta del Consiglio Comunale del 27 ottobre scorso. In tale occasione ho appreso che la Giunta Comunale, con proprio atto di indirizzo, ha autorizzato il recesso del contratto di appalto con la ditta aggiudicataria. Un atto che ha comportato il pagamento delle penali e relative spese ammontanti a complessive 6.350,76 euro. Tale scelta della Giunta, oltre a scaricare sulle casse comunali la spesa del recesso contrattuale, mantiene il grave stato di degrado della predetta piazza con conseguente disagio e pericoli di ordine igienico-sanitario per i cittadini”. Dichiara il Presidente del Gruppo Consiliare del Partito Democratico.

Francesco Donatelli foto archivio GirWebTV
Francesco Donatelli foto archivio GirWebTV

“Considerato che le motivazione addotte dalla Giunta non hanno soddisfatto le mie richieste ho formulato, come previsto dalla legge, una mozione tesa ad eliminare il grave stato di degrado. Con tale atto impegno il Sindaco e la Giunta Comunale ad effettuare con estrema urgenza nella Piazza Ciro Cafforio. Nello specifico occorre la demolizione della pensilina e relativa parete prospiciente la Via Trieste, dei locali bagni pubblici in disuso e di tutte le panchine in muratura esistenti con il conseguente ripristino della pavimentazione interessata alla demolizione, inoltre occorre fornire e posare adeguati corpi illuminanti e dotare la piazza di un sistema di video sorveglianza.” Conclude Donatelli.

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