Pubblicità in concessione a Google

E’ venuto a mancare, all’età di 85 anni, il geom. Antonio Argento, per una lunga stagione uomo di punta dell’economia tarantina e regionale, che arrivò a ricoprire anche prestigiose cariche nazionali.

Pubblicità in concessione a Google

Così lo ricorda una nota fatta pervenire dai familiari dell’imprenditore: “Nato nel 1930 nella vicina Gioia del Colle, iniziò sin da ragazzo a lavorare nella attività paterna di falegnameria, per poi negli anni ‘50 dedicarsi all’edilizia, settore che lo rese subito noto per gli stabili di particolare pregio realizzati in città.
Fu uomo e imprenditore di grande preparazione e coraggio, eccezionale energia e capace sempre di confrontarsi con tutti coloro con i quali veniva in contatto (indipendentemente da classe sociale, età , ecc.).
Il suo impegno sociale iniziò negli anni ’70 nel mondo dell’associazionismo imprenditoriale con la presidenza della Cassa Edile e la vicepresidenza di Confindustria Taranto di cui divenne presidente dall’80 all’87 per poi diventare Presidente Regionale e membro della Giunta di Confindustria sino al 1993.
Negli anni Settanta si avvicinò alla politica ma non impegnandosi direttamente, bensì diventando il principale collaboratore e consigliere dell’on. Domenico Amalfitano, allora il maggiore rappresentante del mondo cattolico di Taranto, Lecce e Brindisi.

Per 15 anni, dall’ ‘82 al ’97 ricoprì con grande energia la carica di presidente della Camera di Commercio di Taranto. In quegli anni divenne anche componente del comitato di presidenza di Unioncamere (Unione italiane delle CdC); dell’Unione CdC della Puglia; della Cerved spa; e di Infocamere a Roma.
Tra i suoi incarichi più prestigiosi dal 1992 al 1997 viene chiamato a far parte del Consiglio Superiore del Ministero della Marina Mercantile.
Di grande rilevanza anche la sua esperienza nel mondo bancario nazionale che negli anni ’80 lo portò prima al consiglio di amministrazione del Banco di Napoli, una delle maggiori banche italiane, e poi negli anni ’90 alla presidenza dell’Isveimer.
In rapida successione fu insignito delle onorificenze di Ufficiale, Commendatore e Grand’Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.

“Il presidente” Argento lascia la signora Assunta Ricci e quattro figli: Rosalba, Vito Angelo, Stefania e Francesco. Il rito religioso sarà celebrato venerdì 30 alle ore 15,30 in Concattedrale.

Pubblicità in concessione a Google