Il MeetUp Grottaglie a 5 Stelle comunica la disponibilità di ben 3 candidati per il Movimento 5 Stelle alle elezioni europee 2014. “Sono tre iscritti “storici” quali Gianluca Vecchio, Francesco Masciullo e Salvatore Centonze – evidenzia il comunicato del Meet-Up che annuncia la loro disponibilità – a conferma del buon lavoro svolto sul territorio da lungo tempo. I candidati saranno selezionati on line sul sito del M5S dalle 10 alle 21 di lunedì 31 marzo come da comunicazione di BEPPE GRILLO rispondendo alla mail giunta agli iscritti sul sito M5S al 30 giugno 2013 o loggandosi nella sezione Sistema Operativo 5 stelle sempre sullo stesso sito”
Di seguito le dichiarazioni di intenti dei 3 candidati:
Salvatore Centonze
“Dopo anni di attivismo in cui mi sono messo sempre prodigato per battaglie sociali e ambientali per il MoVimento, anche in questa occasione metto a disposizione le mie conoscenze in materia di bandi e finanziamenti europei per cercare di sollecitare le amministrazioni del sud, da sempre incapaci di realizzare una minima progettazione, a spendere i 10 miliardi di €, inutilizzati, che l’Europa ci invia o per cercare di ottenerne altrettanti promuovendo la partecipazione a bandi che gli enti, le imprese e le associazioni non riescono ad intercettare rimodulando le direttive dei programmi di finanziamento europei rendendoli più accessibili e monitorati. Mi piacerebbe che i parlamentari europei restituissero almeno 5.000 € al mese con le eccedenze di diaria e indennità, in modo da arrivare in un mandato a circa 250.000 €, che invece come penale si potrebbero spendere, similmente ai portavoce nazionali, per alimentare un fondo di cofinanziamento per progetti del Fondo Sociale Europeo, Fesr, PAC, Media Mundus, Eacea, Erasmus + For All, Life Plus… che io conosco molto bene.
I problemi in Puglia sono tanti a cominciare dal mancato utilizzo degli aeroporti come quello di Grottaglie p.es. che potrebbero valorizzare maggiormente il turismo pugliese, dai 300 milioni persi per il Distripark al porto di Taranto, la cui rinascita come tutta la terra jonica e pugliese dipende dall’ottenimento di fondi europei. Molte città della Puglia seguendo l’esempio di Valencia dovrebbero abbandonare una vocazione industriale rinascendo come capitali della cultura, cercando di ospitare eventi internazionali quali l’America’s Cup, MotoGp, Formula Uno che portano con sé una miriade di finanziamenti, investimenti e indotto turistico“.
Francesco Masciullo
“Mi candido anch’io ma sicuramente non sarò fra i 20/30 portavoce che saranno eletti. Quindi, voglio dare dei consigli: votate preferibilmente gli iscritti più vecchi, i grillini che hanno vissuto tutto fin dall’inizio, quelli appartenenti all’epoca romantica del MoVimento, quando nessuno ci credeva e ci ridevano in faccia.
Certo, anche l’ultimo arrivato può avere le qualità che noi desideriamo, ma credo che gli iscritti storici hanno un fiuto innato. Sanno già dove andare a ficcare il naso e con quali modalità. Conoscere le direttive europee, le lingue, essere istruiti ecc. ok, ma gli attivisti classici, al di la delle loro competenze, possiedono quella che chiamiamo “visione del futuro”; in loro c’è “lo spirito 5 stelle”.
Come se avessero una dote innata, sanno già come dovrebbe essere il nostro futuro e come si devono percorrere le varie tappe per raggiungerlo. Sanno sempre come comportarsi nei confronti dell’establishment senza timori; capiscono d’intuito la cosa giusta da fare e in quello che dicono e fanno esprimono quella sicurezza e determinazione, quella fierezza che contraddistingue il movimento 5 stelle.
Buona campagna elettorale. Vinciamonoi”
Gianluca Vecchio
“Il mio impegno riprende innanzitutto il codice già diffuso dallo staff del MoVimento e cioè quello di operare in sintonia con gli obbiettivi sintetizzati nei “Sette Punti per l’Europa” e porre in essere tutte le iniziative più opportune in virtù del ruolo per il loro perseguimento, in sintonia e nel rispetto del “Non Statuto” del Movimento Cinque Stelle. Inoltre, in modo specifico, stabilire un filo diretto con la basa della circoscrizione di riferimento al fine di portare le istanze suggerite e indicate dal territorio per la soluzione di problemi ed esigenze comuni. Valorizzare le opportunità che l’Unione Europea, nella sua primordiale funzione mutualistica, può offrire agli Stati membri, a costo anche di cambiare regole e patti tutt’ora esistenti. Restituire all’Italia la dignità ormai perduta di Paese leader in campo economico, sociale e di risorse in tutti i sensi. Riavvicinare l’Europa all’Italia e l’Italia all’Europa. Spostare l’asse sul Mediterraneo.”
