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«Queste ultime elezioni regionali da una lettura attenta danno a mio parere dei chiari segnali, il PD perde ulteriormente credibilità e a Grottaglie il suo candidato evidenzia un grosso flop.» Ad affermarlo è Ciro Petrarulo, coordinatore del movimento civico “Utòpia”.

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«Il centrodestra così disgregato – prosegue Petrarulo – non ha sicuramente tutelato i suoi elettori e a Grottaglie Santoro continua a rappresentare un suo pacchetto voti che non porterà mai a nulla se non a rappresentare se stesso. I 5 Stelle se non capiranno che dovranno allearsi con forze civiche per poter essere realmente determinante, specie al sud, non andranno mai ad incidere sulla politica in modo concreto e non si può speculare sempre sulla contestazione. Le altre realtà dovranno trovare la capacità di aggregarsi per promuovere un cambiamento reale che i cittadini con il loro enorme astensionismo stanno gridando a gran voce. Ai cittadini ora il compito di sapersi organizzare fuori dalle oramai fallimentari logiche di partito per rifondare la politica in modo concreto. Emiliano vince ma non vince la politica, quella reale, il PD vince con Emiliano ma perde come partito, vince anche in Puglia l’astensionismo ma non votando non si cambia!

Grottaglie – sottolinea Petrarulo – manifesta ancora una volta due cose: la prima è che forse 4 candidati locali erano troppi a discapito dell’aggregazione e quindi senza avere una concreta possibilità di poter essere eletti nelle istituzioni che contano; la seconda denota che la dirigenza dei vari partiti locali non punta ad avere rappresentati di Grottaglie ma punta a tutelare interessi non certo della comunità! Di fatto Grottaglie perde un’altra opportunità ed è la città tutta che la perde, ma questo sarà mai compreso?! Ora si comincerà a lavorare per le prossime amministrative sperando che si abbia come unico obbiettivo il bene della collettività e non l’interesse personale; il prossimo anno credo sarà l’ultima possibilità per dare una svolta reale e significativa al fallimento di questi ultimi anni.

Spero – conclude Petrarulo – che il presidente Emiliano nel frattempo sia sensibile alle le necessità di intervento sui problemi economici e sociali della provincia di Taranto e della comunità grottagliese!»

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