Saranno potenziate le corse dirette a Taranto in arrivo da Napoli (già collegata fino a quattro volte al giorno), Roma (fino a cinque corse giornaliere) e varie altre città fra cui Venezia e Bologna. Anche i collegamenti verso Manduria e Grottaglie vengono potenziati per l’estate, sempre in linea con l’intenzione, da parte di FlixBus, di valorizzare le specificità e i borghi storici del territorio.
E’ quanto comunica l’ufficio stampa di FlixBus annunciano le principali novità in Puglia.
FlixBus investe sulla Puglia per l’estate
Previsto fino a settembre un potenziamento straordinario delle rotte verso la regione per valorizzare il patrimonio culturale locale
Andrea Incondi, MD FlixBus Italia: «La capillarità di una rete in continua espansione come leva per la valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale locale»
Il Mezzogiorno possiede il 78% delle coste italiane, ospita i tre quarti del territorio appartenente a parchi nazionali e accoglie più della metà dei siti archeologici e quasi un quarto dei musei presenti nel Paese. Ciononostante, i dati diffusi da Istat nel novembre 2018 sul movimento turistico in Italia nell’anno precedente denunciano l’esistenza di un divario tra le potenzialità del territorio e le presenze turistiche effettivamente registrate: nel 2017, solo il 18% degli Italiani ha trascorso le proprie vacanze al Sud, a cui si aggiunge un 7% di presenze registrate nelle isole[1].
Da una ricerca svolta da ProDemos nel dicembre 2018, inoltre, emerge un profondo scollamento tra potenziale turistico e flussi di viaggiatori internazionali: nel 2017, infatti, «la spesa degli stranieri nel Mezzogiorno era pari ad appena il 15% del totale», a vantaggio del Nord Est e del Centro che risultano intercettare la maggior parte delle presenze turistiche straniere[2].
In linea con la volontà di livellare i divari evidenziati e promuovere il patrimonio culturale locale, FlixBus predispone, per tutta l’estate, un massiccio potenziamento delle frequenze sulle rotte verso il Sud, offrendo ai propri passeggeri una soluzione ancora più capillare per raggiungere non solo le principali città del Mezzogiorno, ma anche borghi meno conosciuti e destinazioni balneari minori. Dalle colline del Sannio nel Beneventano ai Monti Iblei in Sicilia, passando per la Valle d’Itria in Puglia e il Parco del Pollino, tra Basilicata e Calabria, il leader europeo della mobilità su gomma incrementa la sua offerta. Nell’ambito di tale potenziamento, un focus importante è sulla Puglia, dove FlixBus raggiunge già circa 50 città.
«Il Sud Italia rappresenta un territorio dalle potenzialità infinite, dal patrimonio tanto immenso e variegato quanto spesso poco valorizzato, complice un gap infrastrutturale che penalizza soprattutto certe aree. Di qui, la decisione di contribuire alla sua riscoperta, potenziando il nostro servizio, già capillare e accessibile a tutte le tasche, per ristabilire un legame tra i passeggeri e il territorio, non soltando agevolando i flussi verso le maggiori città del Mezzogiorno, ma anche incentivando la scoperta di località minori di bellezza inaspettata ancora poco note ai più», afferma Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
Dal Gargano al Salento, tutti i potenziamenti per l’estate in Puglia, provincia per provincia oltre a Taranto
- Bari
Viene innanzitutto potenziata l’offerta sulle tratte in arrivo nel capoluogo di regione, soprattutto sulle linee in partenza da Napoli (già collegata fino a 12 volte al giorno), Roma (fino a 10 corse giornaliere), oltre che da Milano, Torino, Bologna e Pescara. Vengono inoltre predisposti mezzi aggiuntivi sulle linee in partenza dal nord e centro Italia e dirette nella Murgia Barese, con fermate a Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Bitonto e Altamura,oltre che su quelle dirette in alcune delle mete costiere più note: Polignano a Mare e Monopoli, già collegate con circa 20 città italiane, beneficeranno così, fino a settembre, dell’arrivo di nuovi bagnanti in arrivo, tra le altre, da Roma, Napoli e Bologna. Restano operativi i collegamenti con la Valle d’Itria, in arrivo a Putignano, Alberobello e Locorotondo.
- Foggia
Per quanto riguarda il Foggiano, è soprattutto sul Gargano che FlixBus si concentra, potenziando le connessioni in arrivo a Vieste, Peschici, Rodi Garganico e Lesina da Roma, Siena e Firenze. In linea con la volontà di promuovere anche i borghi meno conosciuti dislocati sul territorio nazionale, inoltre, FlixBus incrementa l’offerta dei collegamenti tra Roma e Candela, collegata capillarmente anche con varie città in Campania, tra cui Napoli, Salerno, Caserta e Avellino. Anche sulle rotte per Foggia, San Severo e Manfredonia in arrivo dal nord Italia viene infine accresciuta l’offerta.
- BAT
Presente in cinque delle dieci città della BAT, FlixBus scommette su Andria per attrarre nuovi visitatori in provincia, puntando sia sui collegamenti con Roma e Napoli (connesse, rispettivamente, due e tre volte al giorno) sia su quelli in arrivo dal nord Italia, oltre che su Trani, che recentemente ha visto il numero delle città connesse salire a circa 40 in seguito al lancio di nuove linee in arrivo da Basilicata e Calabria.
- Lecce
Tra le destinazioni su cui FlixBus ha deciso di puntare per l’estate 2019 non poteva ovviamente mancare il Salento, dove Gallipoli, già collegata con 50 città da Milano a Palermo, beneficerà di connessioni speciali in partenzaanche da Napoli, Bologna, Torino, come anche Nardò e Maglie. Inoltre, la società degli autobus verdi decide di scommettere su Lecce predisponendo un potenziamento massiccio delle connessioni in arrivo da circa 20 città italiane, tra cui Roma (già collegata fino a otto volte al giorno), Napoli (fino a cinque corse giornaliere), Milano, Torino, Genova, Bologna.
- Brindisi
Anche la parte brindisina della Valle d’Itria viene posta al centro del progetto di FlixBus per valorizzare i borghi italiani, con il potenziamento delle linee in arrivo a Ostuni e Francavilla Fontana, mentre restano attivi tutti i collegamenti esistenti con Ceglie Messapica e Oria. Viene infine prediposto un incremento straordinario degli autobus diretti a Brindisi, fra le altre, da Roma, Napoli, Torino, Genova e Bologna.
[1] Istat, Report Movimento Turistico anno 2017: https://www.istat.it/it/files/2018/11/report-movimento-turistico-anno-2017.pdf
2 ProDemos, Turismo in Italia: numeri e potenziale di sviluppo: http://www.prodemos.it/turismo-in-italia-numeri-e-potenziale-di-sviluppo-banca-ditalia/