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«Ormai i dati percentuali della Raccolta Differenziata a Grottaglie stanno emergendo in maniera inoppugnabile, certificando la completa incapacità di questa Amministrazione a risolvere questo problema a Grottaglie.» Lo dichiara in una lunga nota Ciro Gianfreda, capogruppo PDL-FI in Consiglio Comunale a Grottaglie.

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«Il fallimento del Sindaco Alabrese e Vice Sindaco Stefani – afferma Gianfreda, sta emergendo attraverso i dati che sono stati pubblicati sul sito della Regione Puglia (http://www.rifiutiebonifica.puglia.it/datipercomuneget.php?id=120). Questa triste loro incapacità nella gestione locale della raccolta differenziata e dei rifiuti, in breve tempo, ha portato i Grottagliesi ad assistere impotenti sia a rincari esorbitanti in fatto di tassa sui rifiuti (TARI) che al mancato raggiungimento del+5% di raccolta differenziata al 30.06.2014 inchiodato al 17.11% che, fortunatamente, non ha comportato l’applicazione integrale dell’ecotassa (euro 25,82 + Iva) solo per effetto di una proroga regionale concessa. Nel mese di Novembre poi, si è avuto l’affidamento diretto attraverso Delibera di Giunta e contro il parere della II Commissione Consigliare riunitasi nel mese di Ottobre, Commissione che giustamente aveva chiesto di acquisire almeno altri 5 preventivi/offerte ed avere uno strumento di confronto per poter esprimere un giudizio di congruità, sia in termini Economici che di Servizio effettuato, rispetto al Progetto e all’Offerta economica proposta dalla Serveco.

La Giunta Alabrese – accusa Gianfreda – in spregio a qualsiasi principio di trasparenza assegna il servizio attuale in ampliamento alla Raccolta Differenziata esistente, direttamente alla Ditta Serveco con esiti fallimentari visti i dati pubblicati sul sito della Regione Puglia. Il servizio di ampliamento della Raccolta Differenziata che attualmente prevede nel solo Centro Storico il porta porta e nelle due 167, un servizio di prossimità, per mezzo di un contratto palesemente sbilanciato a favore del gestore privato, nei soli ultimi 15 giorni del mese di Novembre, riesce a raggiungere il 21,29%. Percentuale che ha permesso di applicare l’ecotassa ridotta pari a “euro 7,50 + Iva” invece di quella integrale su tutto il 2014 e far gridare al Vice Sindaco “obbiettivo raggiunto”.

Salvo poi, il Vice Sindaco Stefani insieme al Sindaco Alabrese a non interessarsi più nel tempo del problema, tra una Proroga e l’altra, un’Ordinanza e l’altra ( ne sono state emesse gia tre), a far rispettare che questa percentuale di Raccolta Differenziata si mantenga, migliori e arrivi almeno al 30%, cosi come proposto dal progetto della Serveco e presa come base, per qualificare l’offerta economica poi sottoscritta dall’Amministrazione. Oggi il Sindaco Alabrese e il suo Vice Stefani, invece di prendere atto del completo fallimento del Servizio di Raccolta differenziata a Grottaglie e correre ai ripari non fanno nulla.

Difatti è sotto gli occhi di tutti che la Raccolta Differenziata, cosi come proposta ed attuata in quel progetto, non sta portando nessun beneficio, anzi, solo sperpero di denaro pubblico dei Grottagliesi. Sperpero per un Servizio di Raccolta Differenziata che in questi ultimi 4 mesi dall’affidamento è mediamente sotto il 20%, valore ben lontano dal 30% programmato dalla Ditta e fatto proprio dall’Amministrazione Alabrese e che si sarebbe dovuto raggiungere in sei mesi dall’attivazione ( restano solo 2 mesi).

Se poi analizziamo nel dettaglio i dati pubblicati dalla Regione Puglia sul Comune di Grottaglie – prosegue Ciro Gianfreda, capogruppo PDL-FI in Consiglio Comunale  – è possibile accorgersi di una situazione fallimentare, difatti in soli 15 giorni a Novembre ( il servizio aggiuntivo di raccolta differenziata è in realtà partito nella seconda metà del mese) il dato schizza come già detto ad un entusiasmante 21,29%, a Ottobre 2014 era a 16,6%, salvo scendere a Dicembre 2014 (su 31 giorni) al 18,8%. Per tutto il 2014 da Gennaio a Dicembre la percentuale della raccolta differenziata a Grottaglie è ferma ad un misero 14,999%. Poi, nei primi due mesi del 2015 la Raccolta Differenziata, è ferma al 19,09% nel mese di Gennaio e a Febbraio siamo sempre sullo stesso ordine di grandezza. Ora, se non è un fallimento questo?

Fallimento aggravato anche dal fatto che il Comune di Grottaglie oltre a pagare mensilmente 18.333,00€ per questo servizio aggiuntivo, fornisce alla ditta Serveco :  un compattatore per la raccolta e il trasporto della frazione organica ; i contenitori stradali e quelli del porta a porta e sacchetti da assegnare ai cittadini; la realizzazione a sue spese del materiale informativo proposto e ideato dalla società gestore del servizio. Il Comune ha poi provveduto a sue spese alla distribuzione dei contenitori alle utenze domestiche e non domestiche per i servizi porta a porta e al posizionamento dei contenitori stradali per la raccolta della frazione organica sotto il coordinamento della società gestore del servizio; Ha attivato lo sportello al pubblico per la consegna dei sacchetti alle utenze domestiche e non domestiche e per la fornitura dei contenitori porta a porta alle nuove utenze o per le sostituzioni di quelli danneggiati.

Questo stesso servizio invece – incalza Gianfreda – come da me già dichiarato a Ottobre 2014, si sarebbe potuto fare a costo zero, con il nostro personale già assunto presso il Comune di Grottaglie, visto che già forniamo tutto noi, facendo un progetto incentivante temporaneo e che riguardava tutto il territorio Comunale e non solo alcune zone come oggi e che sarebbe dovuto durare finchè l’ARO/TA4 non avesse individuato un’ unico operatore per la gestione dei rifiuti attraverso Gara Europea, che interessi oltre al nostro Comune anche quelli dell’intero’ARO/TA4, cosi come previsto dalla normativa vigente.

Come se non bastasse, ad aggravare la spesa per questo servizio, il Comune di Grottaglie sostiene anche i costi di conferimento della frazione organica all’impianto di compostaggio individuato nella società Progeva srl di Laterza a cui vengono riconosciuti :
· ”Rifiuto biodegradabile di cucina e mensa” CER 200108/200302 – € 89,00;
· ”Rifiuto biodegradabile (tal quali non triturati)” CER 200201 – € 15,00;
· ”Rifiuto biodegradabile infestato dal Punteruolo rosso della palma” CER 200201 – € 50,00;

Mentre la vendita con gli utili della Carta, Vetro, Alluminio e altre frazioni di differenziata vanno nelle tasche dell’impresa che gestisce la Raccolta Differenziata. Se non è cattiva gestione degli interessi dei Grottagliesi questa, cos’altro è?.

Analizzando poi sempre i dati della differenziata in questi ultimi 4 mesi – scrive ancora Gianfreda, ci accorgiamo di una serie di anomalie molto strane che al cittadino Grottagliese attento pongono delle domande:

1. Come mai, in soli 15 giorni nel mese di Novembre 2014 a Grottaglie si raccolgono 15,5 Tonn. di frazione organica umida e 39,33 Tonn. di Rifiuti parchi e giardini per un totale di 53,3 Tonn., mentre nel mese di Dicembre 2014 e Gennaio 2015 per intero , si raccolgono per la frazione organica umida 43,97 tonn. a Dicembre e 42,97tonn. a Gennaio, mentre per i Rifiuti parchi e giardini soli 13,83 tonn.a Dicembre e 17,79 tonn. a Gennaio, per un totale rispettivamente di 57,7 tonn. a Dicembre e 60,76 tonn.a Gennaio 2015 ? I dati di febbraio sono più o meno i linea con quelli dei due mesi precedenti.

2. Come mai in soli 15 giorni a Novembre 2014 per i Rifiuti di parchi e giardini si passa da 39.33 Tonn a meno della metà nei mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio? Stando a quanto riportato al punto 4 del Progetto Serveco ( pag.10) il servizio per la frazione organica secca rivolto ai Grottagliesi è previsto un ritiro massimo di 2 mc ., previa prenotazione al numero verde, questo significa quasi due prelievi al giorno, molto strano per un servizio che è appena iniziato e per la quantità cosi elevata? Questa tipologia rifiuti a rigor di logica doveva essere più elevata nei mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio e non nel mese di Novembre, da dove provengono questi rifiuti? È possibile che ci sono stati due prelievi al giorno nel mese di Novembre?

3. Il cittadino di Grottaglie si chiede anche: ”ma non dovevamo incrementare la raccolta differenziata di circa 80 tonn mensili ?” Come mai abbiamo incrementato solo nel mese di Novembre su Ottobre ( mese in cui non c’ era il potenziamento della differenziata) di 74,75 tonn e a Dicembre su Ottobre siamo scesi a 38.44 tonn. , quasi la metà del mese precedente e a Gennaio 2015 siamo risaliti a 56,53 tonn con una media mensile su tre mesi di 56,70?

Non le sembra caro Sindaco e Vicesindaco – chiede Ciro Gianfreda della sua lunga nota –  che il progetto proposto dalla ditta che sta eseguendo il servizio di Raccolta Differenziata e accettato da Voi era sbagliato e vi era anche una sopra valutazione economica, visto che se dividete le 18.333,00€ per le 56.70 tonn. di media, viene l’ esorbitante cifra di circa 324€ ? A questi poi vanno aggiunti almeno altre 50,00€ per il conferimento all’impianto di compostaggio della frazione organica e almeno altri 20-25€ per i servizi che il Comune cede all’impresa gratuitamente ma che hanno un costo. Sommato tutto si arriva alla vergognosa cifra di circa 400,00 euro a tonnellata, una vera rapina per le tasche dei Grottagliesi!

4. Ma non vi sembra che pur raggiungendo le 80 tonn. /mese come da Voi sbandierato non riuscirete mai a raggiungere né il 30% né gli obiettivi minimi fissati al 40% utili ad evitare l’aliquota massima dell’ecotassa per il 2015? Perchè ostinarvi a sperperare il denaro pubblico con questo servizio di differenziata che non funziona se non ne organizzate uno Porta a Porta serio su tutto il territorio comunale, cosi come hanno fatto i comuni di Lizzano con il 40,27 % di differenziata, Roccaforzata con il ben il 66,43 %, San Marzano di S.G. con il 33,13 %, Sava con il 68,02 %, Monteparano con il 72%, Monteiasi che ormai dal luglio 2014 viaggia oltre il 62 %di media, San Giorgio invece dal ottobre 2014 ha organizzato il porta a porta e viaggia oltre il 60 %di media. Eppure questi comuni fanno parte dello stesso ARO/TA4. Come mai noi restiamo intorno al 20%? La colpa non è sicuramente del cittadino ma Vostra che non sapete organizzare e programmare, ma solo sperperare.

Infine e concludo – incalza Gianfreda, come mai il Sindaco emette delle Ordinanze contingibili ed urgenti ex art. 191 del D.Lgs 152/06, la n.331/2014, la n. 23/2015 e in ultima la n.44/2015 per continuare a prorogare il Servizio di Raccolta Differenziata e, tra le motivazioni, mette che è “necessario tutelare l’igiene e la salute pubblica nonché la salvaguardia dell’ambiente in esito alla condizioni che si verrebbero a creare in caso di interruzione del servizio” . A questo punto il cittadino Grottagliese, giustamente si chiederà come mai fino ad oggi il Sindaco Alabrese e Assessore all’Ambiente nella precedente Giunta Bagnardi non è mai riuscito a raggiungere gli obiettivi di legge nell’art. 205 D.Lgs 152/06 sulla differenziata che prevedeva almeno il 35% entro il 31/12/2006 , il 45% entro il 31/12/2008, il 65% entro il 31/12/2012 , percentuale lontanissima dall’attuale 14.999% annuo? Chi non ha salvaguardato l’ambiente fino ad oggi? La colpa di chi è se non sua? Se nel Centro Storico e nelle due 167, in cui è stato ampliato il servizio di raccolta differenziata , vi è un’ emergenza ambientale e un rischio di igiene e salute pubblica, allora ci sono anche sul resto della Città di Grottaglie che non usufruisce dell’ampliamento del servizio di raccolta differenziata, non le sembra Sindaco?. Come al solito questa Amministrazione, incapace di gestire e risolvere i problemi dei cittadini Grottagliesi , crea le condizioni per arrivare a una Emergenza e sperperare i soldi pubblici che i cittadini di Grottaglie pagano con la tassa dei rifiuti(TARI).

Sarebbe un bene – conclude Ciro Gianfreda, capogruppo PDL-FI in Consiglio Comunale a Grottaglie – che il Sindaco e il Vice Sindaco si dimettessero visto che, sono stati già commissariati dalla Regione come Comune Capofila dell’ ARO/TA4 perché, è sotto gli occhi di tutti, sono incapaci a risolvere la gestione dei rifiuti nel Comune di Grottaglie, figuriamoci se sono in grado di gestire quelli dell’intero ARO/ta4.
Che vergogna !!!!!!! Fallimento su tutti i fronti.»

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