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L’App “Progetto vita” ha salvato la vita ad una signora di 83 anni di Grottaglie che nei giorni scorsi ha avvertito un malore. A renderlo noto sono i volontari dell’associazione “Medici per San Ciro Onlus”, da alcuni anni impegnati a diffondere sul territorio la cultura del soccorso sociale e solidale.

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Questi i fatti: il 23 settembre, alle ore 13.50 circa, la signora A. S., rincasando, ha rinvenuto la suocera, 83 anni, riversa per terra, in stato di incoscienza. Prontamente, la signora, che aveva seguito in passato un corso di prima emergenza promosso dall’associazione “Medici per San Ciro Onlus”, ha utilizzato l’App “Progetto Vita” per chiamare il 118. Ma in questo modo ha attivato anche la rete di soccorso di “Progetto Vita”.

Ad essere allertata è stata anche la signora L. G., infermiera professionale e volontaria dell’associazione “Medici per San Ciro Onlus”, che, prontamente, dopo aver localizzato la richiesta di aiuto ed individuato il defibrillatore più vicino, è soccorsa in aiuto all’anziana. Come da protocollo, prima di attivare il defibrillatore, la signora G. ha eseguito il massaggio cardiaco. E la signora è rinvenuta ancor prima che arrivassero gli operatori del 118 che, a quel punto, non hanno fatto altro che condurla al SS. Annunziata di Taranto per i doverosi accertamenti del caso per essere poi dimessa in serata.

Una vicenda che ha avuto un lieto fine e che ha dimostrato quanto possa essere importante e prezioso il contributo di tutti quei volontari che sono stati formati all’utilizzo del defibrillatore. E in questa direzione prosegue l’impegno dell’associazione “Medici per San Ciro Onlus” che per il prossimo 28 ottobre organizza, presso il Castello Episcopio di Grottaglie, un nuovo corso BLS-D per il quale sono già aperte le iscrizioni.

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