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Leonardo ha annunciato oggi che l’elicottero a controllo remoto SW-4 Solo ha completato con successo il suo primo volo senza pilota a bordo presso l’aeroporto di Taranto-Grottaglie.
L’elicottero è rimasto in volo per 45 minuti, soddisfacendo le attese e mostrando eccellenti doti di controllabilità dei sistemi e di manovrabilità. I test effettuati hanno compreso, tra gli altri, accensione e spegnimento dei motori da remoto, decollo e atterraggio automatico, volo stazionario e traslato verso e dalla zona di operazioni, simulazione di una missione di sorveglianza. L’SW-4 Solo ha raggiunto una quota di circa 450 metri e una velocità di circa 110 km/h.
“Questo risultato – ha dichiarato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – fornisce un’ulteriore prova della leadership di Leonardo in Europa in un settore sempre più importante come quello dello sviluppo di completi sistemi ‘unmanned’. Continueremo ad investire con sempre maggior impegno nell’innovazione e nell’espansione della nostra presenza in questo campo. Siamo lieti – ha aggiunto Profumo – del contributo fornito dall’aeroporto di Grottaglie e della collaborazione assicurata dai nostri partner e dalle autorità competenti per questo importante successo”.
Il Solo, derivato dell’elicottero SW-4 prodotto nello stabilimento di Leonardo in Polonia e dotato di avanzati sistemi e sensori anch’essi realizzati da Leonardo in Italia e nel Regno Unito, è unico nel suo genere perché progettato per operare con o senza pilota a bordo (RUAS/OPH – Rotorcraft Unmanned Aerial System/Optionally Piloted Helicopter). L’avvio delle campagne sperimentali a Grottaglie risale al dicembre 2016, intervallate da varie attività di prova in Polonia, con l’obiettivo di verificare le caratteristiche di condotta del velivolo e validarne le procedure di volo, sia in condizioni normali sia di emergenza.
Le prime attività in Italia sono state svolte nell’ambito di una collaborazione avviata nel 2015 tra Leonardo, Aeroporti di Puglia (AdP) ed il Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) per il “Grottaglie Test Bed”, che si candida così a diventare la soluzione italiana alla richiesta dell’industria nazionale ed europea per la sperimentazione di velivoli ‘unmanned’. Tra gli obiettivi, anche la validazione di procedure e normative per l’impiego di velivoli senza pilota. Le prove effettuate hanno beneficiato della forte collaborazione assicurata da ENAC e ENAV. L’SW-4 Solo è stato peraltro protagonista di altre campagne dimostrative di successo in Italia e nel Regno Unito.

CHI è LEONARDO

Leonardo è tra le prime dieci società al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza e la principale azienda industriale italiana. Operativa da gennaio 2016 come one company organizzata in sette divisioni di business (Elicotteri; Velivoli; Aerostrutture; Sistemi Avionici e Spaziali; Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale; Sistemi di Difesa; Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni), Leonardo compete sui più importanti mercati internazionali facendo leva sulle proprie aree di leadership tecnologica e di prodotto. Quotata alla Borsa di Company Internal

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Milano (LDO), nel 2016 Leonardo ha registrato ricavi consolidati pari a 12 miliardi di euro e vanta una rilevante presenza industriale in Italia, Regno Unito, USA e Polonia.

SW4-‘SOLO’ RUAV 

SW4-‘SOLO' RUAVThe SW-4 ‘Solo’ Rotary Unmanned Air Vehicle (RUAV) is based on the proven SW-4 light single engine helicopter.  It is designed for both piloted (Optionally Piloted Helicopter, OPH) and unmanned operations, for maximum operational flexibility.

The RUAV version of the SW-4 is capable of performing a number of roles, including intelligence, surveillance and reconnaissance and cargo re-supply, in both Land and Naval Variant. When piloted, the SW-4 ‘Solo’ can undertake manned activities including transportation of personnel, surveillance and intervention.
The SW-4 is EASA certified and ensures safe operations when operating in the manned and unmanned modes.

The System is equipped with an interoperable Ground Control Station (GCS) with an advanced Human Machine Interface. SW-4 ’Solo’ GCS provides an interface which can be used to control and monitor a single or multiple RUAV missions at the same time, from takeoff to landing. It also provides effective control of RUAV payloads and allows sensor data transmitted from the RUAV to be monitored. SW-4’Solo’ GCS can communicate with Remotely Piloted Aircrafts (RPASs) using the STANAG 4586 protocol allowing it to control and monitor any type of STANAG compliant RPAS (both rotary and fixed wing).

SW-4 ‘Solo’ GCS can be deployed in different hardware configurations according to customer needs: desk mounted, transportable or standalone rugged for use in the field (MIL-STD-810 compliant).

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