il calvario
foto da archivio
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Realizzata nel 1957 dal prof. Vincenzo De Filippis in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Statale d’arte la grande opera presente sulle mura del Castello Episcopio di Grottaglie sarà finalmente restaurata.

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Di questo se ne occuperà il Liceo Artistico. Ma non sarà l’unica opera oggetto di restyling. Tutta l’area infatti sarà interessata da una manutenzione straordinaria. Questa riguarderà la muratura di cinta del giardino Mediterraneo su via Arciprete Maranò, da tempo in stato di precaria stabilità. Il progetto prevede una delicata fase di rimozione e di quindi successiva ricollocazione. Il processo sarà affidato all’arch. Ciro Masella e all’ing. Michele Agostino Ciro Donatelli. Il Liceo, come anticipato, si occuperà del restauro e consolidamento dell’intero gruppo scultoreo del “Calvario”, compreso il mosaico di fondo. La rimozione avverrà con il trasporto dell’intera opera, con un mezzo idoneo, verso la sede del Liceo, su delle casse imbottite di spugna.

Tale intervento nasce soprattutto a seguito dell’evento del novembre 2014 quando una parte anteriore ella gamba destra del Cristo in Croce si scollò dal gruppo statuario. In tale circostanza si notò che anche altre parti della statua erano in condizioni precarie.

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