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«Da numerosi articoli di giornale apprendo che, dopo circa trent’anni, il versante orientale, nella fattispecie le zone di Pulsano e Leporano con le rispettive marine, hanno superato l’emergenza acqua potabile grazie al nuovo impianto inaugurato il 2 Aprile scorso.» Lo scrive in una nota Monica Altamura, candidata consigliera regionale per il MoVimento 5 Stelle, che aggiunge: «Con il taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo serbatoio di accumulo sito in località “Monte Belvedere”, si è messa la parola fine alla carenza idrica ricevendo, grazie al nuovo impianto, risorse idriche in quantità più che sufficienti per residenti e turisti della fascia costiera. Opera senza dubbio importante per i due Comuni Jonici ma l’approvvigionamento idrico sarà garantito all’intero territorio interessato??

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A leggere i giornali parrebbe di sì – prosegue la Altamura – ma chi conosce realmente il territorio, e non usa le difficoltà della gente per farsi campagna elettorale, sa benissimo che non è così. Sono anni che i proprietari delle abitazioni, site nella zona costiera pulsanese, si battono per la realizzazione delle opere per le quali hanno corrisposto gli oneri di urbanizzazione. Qualche mese fa ho incontrato una delegazione di cittadini con i quali abbiamo fatto il punto della situazione e valutato la possibilità di costituire un comitato per agire nei confronti dell’ amministrazione comunale. Considerando la “scopertura” in gran parte della Marina di Pulsano della condotta idrica (per non parlare di quella fognante), il nuovo impianto non porterà alcun vantaggio alla maggioranza di residenti e turisti della zona marina che continueranno a servirsi delle autobotti (a prezzi di gran lunga più elevati).

Chi è residente a Marina di Pulsano, inoltre – aggiunge Monica Altamura, ha potuto constatare che a causa della crisi economica, turistica ed alla scarsa valorizzazione e manutenzione della litoranea pulsanese, il numero dei villeggianti è notevolmente diminuito. Pertanto, rispetto agli anni precedenti, vi è minore prelievo d’acqua e minore riduzione della pressione idrica, con l’interruzione concentrata per lo più nella settimana ferragostana.

Ai cittadini – conclude Monica Altamura, candidata consigliera regionale per il MoVimento 5 Stelle – non resta che attendere fiduciosi il prossimo mese d’Agosto per valutare positivamente l’opera realizzata, a chi è sprovvisto di rete idrica non resta che aspettare forse altri trent’anni per risolvere il problema oppure mandare a casa chi ci ha finora governato dandoci fiducia.»

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