scuole provincia di Taranto
Pubblicità in concessione a Google

«Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” appoggia e condivide la protesta del mondo della scuola, concretizzata nelle manifestazioni del 5 maggio scorso (a carattere nazionale) e di giovedì 7 (corteo a Taranto), contro il disegno di legge di riforma divulgato dal governo tronfiamente come “la buona scuola”.» E’ quanto rende noto un comunicato degli attivisti tarantini.

Pubblicità in concessione a Google

«La suddetta riforma prosegue il comunicato –  presenta delle caratteristiche a dir poco inaccettabili: a partire dalla decisione di trasformare il preside di una scuola in un manager che valuta e decide principalmente in base a motivi di budget anziché di opportunità didattica. Da questo presupposto ne deriva che il ruolo degli insegnati viene svuotato, mortificato e svalutato, in quanto ancora più sottomessi alle esigenze logistiche dei “manager”. Una riforma, inoltre, che non risolve l’annoso problema dei precari, perché ne lascia fuori dall’inquadramento diverse fasce con merito e titoli guadagnati “sul campo”. Una riforma che non si preoccupa assolutamente del rinnovo dei contratti dei docenti (fermi al 2009), tra i meno pagati in Europa. Una riforma, ultimo punto ma non meno essenziale, che prevede addirittura sgravi fiscali per chi ha figli iscritti alle scuole private.

“Questa riforma intende trasformare la scuola pubblica in un’azienda creando disparità tra alunni, insegnanti ed istituti, relegando in secondo piano lo scopo educativo e formativo della scuola.” commenta il dott. Carlo Pizzoni, neurochirurgo candidato di Taranto del M5S al Consiglio Regionale Pugliese – “Il MoVimento 5 Stelle, lo scorso 27 Febbraio, ha presentato un piano per affrontare e risolvere le problematiche della scuola, una sintesi di atti parlamentari che i portavoce hanno proposto durante il corso di questa legislatura. L’intento del M5S è quello di avviare un ciclo virtuoso basato su Sicurezza, Apprendimento, Posti di lavoro, al fine di mettere la basi per una visione duratura del sistema scolastico pubblico italiano; nello specifico, sono state proposte 7 soluzioni che trattano in maniera seria, tutt’altro che propagandistica, le questione complesse che assillano il mondo della scuola.
Un piano che prevede edifici posti in sicurezza strutturale, senza barriere, efficienti dal punto di vista energetico, collocazione in ruolo dei precari con un progetto quinquennale, abolizione delle classi pollaio con il limite massimo di 22 alunni per classe, l’utilizzo degli e-book su piattaforme open-source, insegnamento della lingua inglese già dall’infanzia, ampliamento dell’offerta formativa e fondi specifici per l’integrazione, abolizione dei finanziamenti alle scuole private, lotta ai diplomifici, attenzione particolare sulla salute degli studenti con un occhio di riguardo all’attività fisica e all’alimentazione con l’introduzione di cibi biologici nelle mense scolastiche e l’eliminazione di cibi ad alto contenuto di grassi.

Gli “Amici di Beppe Grillo Taranto” e il candidato consigliere del M5S per la Regione Puglia, dottor Carlo Pizzoni – prosegue il comunicato, ribadiscono allora in maniera convinta e decisa il loro NO a questa riforma e s’impegnano ad appoggiare ogni proposta condivisa che vada nell’interesse reale della collettività, perché per noi cittadini, genitori, studenti, la buona scuola deve essere la scuola Pubblica, Sicura, Efficiente, Formativa, Sana, Giusta.
Semplicemente!»

Pubblicità in concessione a Google