2018 Chevrolet Bolt EV
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Le vendite di autovetture e fuoristrada con alimentazione elettrica nei mesi di marzo e aprile 2019 sono triplicate in tutta Italia, registrando un vero e proprio aumento significativo di immatricolazioni, rispetto allo stesso periodo del 2018, per un totale di 2.347 nuovi mezzi elettrici.

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Un trend molto positivo e promettente frutto dell’ecoincentivo voluto dal Governo Conte che prevede fino a 6mila euro per chi acquista un veicolo elettrico o ibrido oltre agli altri contributi in caso di rottamazione. Una tendenza che ha riguardato anche la Puglia dove nei primi mesi del 2019 si sono registrate ben 20 immatricolazioni al cospetto delle appena 3 del medesimo periodo gennaio-aprile 2018.

In appena un mese abbiamo praticamente raggiunto il 50% delle immatricolazioni di tutto il 2018 in Puglia, confermando gli obiettivi di stimolo alle vendite che si era posto il Governo – commenta il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti alla Camera – L’ecobonus, infatti, è entrato in vigore solamente il 5 aprile scorso ma ha permesso di immatricolare 15 autovetture contro le 33 di tutto l’anno precedente. Questa norma mira non solo a dire basta ai veicoli inquinanti che soffocano le nostre città, ma anche a ridurre le differenze di prezzo tra auto elettriche e ad alimentazione tradizionale, considerando che la gestione di un’auto elettrica è più economica e meno dannosa per l’ambiente”.

Alla notizia di maggiore sensibilizzazione degli automobilisti verso il tema, con relativa riconversione della mobilità in chiave ecologica, si aggiunge un’altra importante misura inserita nel decreto Sbloccacantieri che prevede il potenziamento dell’installazione di colonnine di ricarica elettrica per i veicoli, stabilendo al contempo tariffe ridotto per le ricariche.

Parliamo solamente dei primi passi che, però, risultano essere fondamentali per il rilancio del ruolo dell’Italia a livello mondiale nel settore delle automotive, riducendo quel gap che ci ha visti per anni rimanere in una posizione marginale rispetto agli altri Paesi – prosegue il deputato pugliese Emanuele Scagliusi. – Il boom di immatricolazioni dell’elettrico, registrato negli ultimi due mesi, rappresenta la fotografia di un’Italia che sta cambiando attraverso misure nuove, innovative e concrete insieme a stanziamenti importanti nel settore della mobilità sostenibile e dell’elettrico, favorendo la transizione delle nostre città verso le energie rinnovabili, per un futuro pulito e con minor inquinamento”.

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