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Con l’arrivo dell’estate, per molte famiglie pugliesi è già tempo di pensare al nuovo anno scolastico. Tra le voci di spesa più rilevanti, l’acquisto dei libri di testo rappresenta un impegno economico importante, soprattutto in un periodo in cui il costo della vita continua a crescere. Proprio per questo la Regione Puglia rinnova anche per l’anno scolastico 2025/2026 il suo sostegno concreto agli studenti delle scuole secondarie, offrendo un contributo dedicato all’acquisto dei libri scolastici.

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Questa misura, promossa attraverso il portale Studio in Puglia, rappresenta un aiuto fondamentale per le famiglie con ISEE basso, e prevede un meccanismo semplice per accedere al beneficio. In questo articolo vediamo i punti principali dell’iniziativa e ti spieghiamo come restare aggiornato.

Indice

Chi può richiedere il contributo

Il contributo regionale per i libri di testo è destinato agli studenti delle scuole medie e superiori residenti in Puglia. Il requisito economico principale è il possesso di un ISEE non superiore a 12.000 euro. Tuttavia, per i nuclei familiari con almeno tre figli, il limite si estende a 15.000 euro. Questo permette a molte famiglie numerose di accedere al beneficio, offrendo un sostegno più inclusivo.

Come funziona l’agevolazione

Il contributo si traduce in diversi strumenti messi a disposizione dai Comuni: buoni per l’acquisto, rimborsi (totali o parziali) o fornitura in comodato d’uso dei libri. Ogni Comune può adottare modalità differenti, ma la base resta comune in tutta la regione. Per i dettagli specifici e l’elenco delle librerie convenzionate, è utile consultare il sito ufficiale della Regione o rivolgersi direttamente al proprio Comune di residenza.

Date da tenere d’occhio

A causa di un aggiornamento tecnico della piattaforma, la presentazione delle domande è stata temporaneamente sospesa. Tuttavia, il sistema tornerà attivo dal 7 luglio 2025. È consigliabile preparare per tempo la documentazione ISEE aggiornata e informarsi sulle tempistiche specifiche nel proprio Comune.

L’intera misura è suddivisa in due fasi principali:

  • Prima finestra: tra giugno e luglio
  • Seconda finestra: tra settembre e ottobre

Questo consente anche a chi non ha fatto in tempo nella prima fase di rientrare comunque nel bando durante la seconda finestra.

Altre agevolazioni per gli studenti

Oltre ai libri di testo, gli studenti pendolari delle scuole superiori possono usufruire di un ulteriore vantaggio: la tariffa agevolata del 50% sui costi del trasporto pubblico locale. Questa misura è legata sempre alla prima finestra temporale, quindi è importante fare domanda entro i termini.

Dove trovare assistenza e informazioni

Per approfondimenti, chiarimenti su modalità operative o aggiornamenti, la Regione ha predisposto una sezione dedicata sul portale Studio in Puglia. All’interno sono disponibili anche i riferimenti per ricevere assistenza via telefono, email o chat attiva.

Inoltre, su blog come Gir è possibile trovare sintesi e aggiornamenti tempestivi sulle principali novità regionali e scolastiche. Un punto di riferimento informativo sempre più apprezzato anche dagli utenti in cerca di notizie locali e utili.

Restare informati sulle agevolazioni regionali può fare davvero la differenza. Che tu sia genitore, studente o insegnante, conoscere questi strumenti significa avere un’opportunità concreta per affrontare meglio le spese scolastiche e garantire il diritto allo studio a tutti.

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