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«In merito all’incontro tenutosi presso l’aula magna del liceo Moscati di Grottaglie il 13 u.s., è opportuno fare alcune precisazioni, anche in risposta ad alcuni articoli di stampa, che hanno descritto una intesa quasi idilliaca tra i rappresentanti istituzionali, da un lato, ed i genitori, alunni e docenti, dall’altro, e da ultimo, a certi comunicati stampa di alcuni consiglieri comunali di minoranza.» Lo afferma una nota del “Comitato Genitori, Alunni e Docenti del Liceo Moscati”.

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«In realtà – prosegue la nota, in quella sede, sia il sindaco che il presidente della provincia hanno affermato di voler essere concreti e di volere risolvere, pur sempre “in via provvisoria”, la situazione della carenza delle aule del Moscati, destinando l’immobile dell’ex tribunale al liceo: e, a tal fine, si sono espressamente impegnati a stipulare un accordo tra provincia e comune, entro un mese da allora, e di garantire la disponibilità della nuova sede, entro il prossimo settembre.

Ancora e solo promesse, dunque. Di concreto, nulla.

Se avessero voluto essere veramente concreti, sarebbero dovuti arrivare a quell’incontro con un accordo già raggiunto e formalizzato, avendone avuto tutto il tempo necessario per farlo, nonchè con un progetto di adeguamento della struttura, recante l’indicazione precisa dei tempi necessari per eventuali gare di appalto e di assegnazione dei lavori.

È utile rammentare, prosegue la nota del “Comitato Genitori, Alunni e Docenti del Liceo Moscati”, che risalgono al novembre 2013 la raccolta delle oltre 1200 firme, effettuata dal comitato, per sostenere la proposta dell’ex tribunale; al febbraio del 2014, il primo sopralluogo; al marzo 2014, la prima bozza del progetto di adeguamento della struttura, predisposta da un ingegnere della provincia; a maggio 2014, la promessa del sindaco di consegnare la stessa entro gennaio 2015.

E’ chiaro – evidenzia la nota del “Comitato Genitori, Alunni e Docenti del Liceo Moscati”- che la platea di quell’incontro era ben consapevole dell’inadempienza da parte della politica e del pericolo di vedere trasformare, anche la vicenda del tribunale, nell’ennesima puntata della serie delle mancate promesse; ma, nonostante ciò, ha voluto evitare la polemica e ha cercato di essere ancora una volta costruttiva.

Nè, tanto meno, qualcuno ha creduto alla possibilità di avere una sede definitiva, prospettiva resa ancora più aleatoria dalla proposta di subordinarne la realizzazione alla improbabile vendita di immobili della provincia!

In questa vicenda, invero, gli unici che hanno dimostrato di voler essere concreti sono stati tutti coloro che hanno sostenuto la proposta del Tribunale: l’unica, al momento, possibile e fattibile, e che farebbero bene a sostenere tutti i cittadini grottagliesi, sempre ed inspiegabilmente indifferenti alle vicende che, come questa, coinvolgono gli interessi fondamentali di una comunità locale.

Se, dunque, sindaco e presidente della provincia, ritengono di meritare credibilità, od almeno vi hanno l’aspirazione, ci attendiamo che, come s’erano impegnati a fare, abbiano stipulato l’ accordo su come gestire l’immobile e che, per parte sua, l’ufficio tecnico abbia realizzato il progetto.

Per verificare se sono stati mantenuti gli impegni presi, venerdì 13 febbraio alle ore 17,00, presso l’aula Magna del plesso di Sant’Elia, si terrà un nuovo incontro a cui sono stati invitati a partecipare le autorità competenti e tutti coloro che vogliono dare un contributo costruttivo.

Su questa vicenda – conclude la nota del “Comitato Genitori, Alunni e Docenti del Liceo Moscati”non ammettiamo più rinvii, né, tantomeno, siamo disposti ad ascoltare inutili chiacchiere, anche da parte delle minoranze in consiglio comunale, che, in questo anno e mezzo di lavoro del comitato, non hanno preso alcuna iniziativa in proposito.

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