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Dall’ultima settimana di luglio fino ai primi giorni di agosto, con l’operazione “spiagge libere”, la Guardia Costiera ha messo in atto in tutta Italia oltre 5 mila controlli, per quasi 170 mila euro di sanzioni amministrative, 385 illeciti riscontrati e 12mila attrezzature balneari sequestrate.

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In pratica, circa 250mila metri quadri di spiagge libere sono state restituite alla fruizione gratuita dei cittadini. L’operazione si inserisce nelle attività di “Mare Sicuro 2018” che la Guardia Costiera porta avanti, in estate, a tutela della sicurezza e della legalità, per garantire una corretta e serena fruizione del mare da parte di tutti. E assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di emergenze.

Come ha ribadito il ministro Toninelli, le spiagge ed il mare sono di tutti e ciascuno ha il diritto a fruirne liberamente, nel rispetto delle regole e delle prerogative dei concessionari che generano ricchezza grazie al demanio marittimo – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti alla Camera – Una ventata di legalità sta restituendo anche ai cittadini e ai turisti che in questi giorni soggiornano nella nostra regione aree del litorale pugliese che erano ormai diventate inaccessibili. In una sola settimana, in Puglia si sono riscontrati ben 15 illeciti penali, 10 sequestri amministrativi, 405 attrezzature sequestrate e oltre 3.130 aree restituite alla libera fruizione di tutti. È il frutto dei 372 controlli che collocano la nostra Regione al secondo posto in Italia con ben 23.000 sanzioni, dopo il Lazio con 60.000.

Si sta cambiando musica anche sui nostri splendidi litorali ed è per questo che abbiamo voluto dare particolare impulso alla preziosa attività che la Guardia Costiera compie ogni anno, in veste di polizia giudiziaria. Oltre a ciò, per accrescere la consapevolezza del cittadino riguardo i propri diritti rispetto all’uso delle spiagge, a breve partirà una campagna di comunicazione istituzionale – conclude Scagliusi – per fare in modo che tutti possano beneficiare al meglio delle nostre splendide coste e del nostro mare cristallino, sia gli utenti che gli operatori economici del settore”.

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