Pubblicità in concessione a Google

Avremmo voluto che l’annosa vicenda dei lavoratori socialmente utili (c.d. L.s.u.) della nostra città avesse avuto un epilogo diverso. Ma non tutto è ancora perduto.” E’ quanto afferma una nota a firma di Francesco Montedoro, segretario cittadino del Partito Democratico di Grottaglie.

Pubblicità in concessione a Google

Il Partito Democratico di Grottaglie – prosegue la nota – stigmatizza il comportamento dell’Amministrazione Comunale che si dimostra ancora una volta sorda alle esigenze e alle richieste dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali.
Il 20 dicembre, infatti, scade il termine per la presentazione del piano di ammissione al finanziamento delle assunzioni, da parte di quei Comuni in cui sono occupati lavoratori socialmente utili.
Le passate Amministrazioni negli anni hanno proceduto alla graduale stabilizzazione di questi lavoratori, integrandoli stabilmente nella pianta organica comunale.
Ad oggi il Comune di Grottaglie si avvale delle prestazioni di 9 lavoratori, che ancora vivono una situazione di precarietà, ricevendo di anno in anno la proroga dell’indennità economica messa a disposizione dallo Stato.
Il Ministero del Lavoro ha deciso finalmente di trovare una soluzione per stabilizzare questi lavoratori, che da troppo tempo operano in una situazione di precarietà presso le pubbliche amministrazioni.
Per tale motivo ha sottoscritto con la Regione Puglia una Convenzione per la stabilizzazione degli l.s.u., mettendo a disposizione dell’Ente regionale, e di conseguenza dei Comuni che ne faranno richiesta entro il 20 dicembre, risorse finanziarie pari a 8,4 milioni di euro, a valere sul Fondo Occupazione. Risorse queste destinate , appunto, ad incentivare l’assunzione a tempo indeterminato di 933 lavoratori socialmente utili, attualmente operanti in vari enti locali della Regione.

Entro il 31 marzo 2018 – ricorda Montedoro – si dovrà procedere alla stabilizzazione dei lavoratori sulla base dei piani comunali presentati, e sono a disposizione dei Comuni € 30.000 per ogni lavoratore stabilizzato mediante un piano di assunzione biennale.
Ebbene, il Comune di Grottaglie, pur ricorrendo tutte le condizioni finanziarie e legislative per la stabilizzazione dei 9 lavoratori ancora precari, che da ben 23 anni prestano la loro attività alle “dipendenze” dell’ente comunale, non ha predisposto alcun piano di assunzione, lasciando i lavoratori e le loro famiglie in una condizione di totale incertezza.
Il Partito Democratico a supporto delle istanze degli l.s.u. grottagliesi ha partecipato all’assemblea sindacale indetta giovedi 14 dicembre presso la sala consiliare dalla FP CGIL di Taranto.
Inoltre sabato 16 dicembre ha promosso una riunione presso il Circolo di Grottaglie in cui ha invitato anche il Sindaco e a cui ha partecipato l’On.le Vico che ha rassicurato i lavoratori sulla disponibilità finanziaria e legislativa alla stabilizzazione da parte del Ministero del Lavoro.
Il Pd di Grottaglie ritiene necessario, affinchè si possa trovare una soluzione a tale questione, l’apertura urgente di un tavolo di concertazione con le rappresentanze sindacali, di cui i lavoratori sono aderenti.

Riteniamo – conclude Montedoro – che la soluzione sia a portata di mano, basta solo che ci sia la volontà politica. Infatti diversi sono i Comuni della stessa Provincia di Taranto che stanno venendo a capo della problematica, procedendo alla stesura di un piano per la stabilizzazione.
Speriamo che l’inerzia dell’Amministrazione in carica non faccia giungere troppo tardi ad una decisione, e che questa inerzia non faccia perdere a questi lavoratori l’occasione di stabilizzazione che le norme in vigore finalmente concede loro.”

Pubblicità in concessione a Google