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Una bella piazza ha assistito interessata alla prima uscita in pubblico di Maria Santoro, candidata sindaco per la coalizione Città Territorio, il trasversale e moderato cartello elettorale costituito da Moderati Civici, Riformisti per Grottaglie, Italia Viva, Grottaglie Comunità, Forza Italia, Grottaglie Cambia, Grottaglie Prima di Tutto, Insieme per Grottaglie, Grottaglie che Vogliamo.

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“Cari concittadini finalmente ci incontriamo di persona. Inizio col darvi un saluto affettuoso: siete davvero tantissimi. Sono orgogliosa di essere il candidato sindaco della mia città. Stasera c’è la prima uscita di Città Territorio, la coalizione della quale sono orgogliosa di far parte.” Così Maria Santoro nel comunicato stampa inviato ai media a margine della presentazione di ieri sera.

Chi è Maria Santoro

Nata a Grottaglie il 17 luglio 1981 è avvocato abilitata alla professione forense, si occupa di diritto civile, diritto del lavoro, previdenziale e assistenziale. Divoratrice di libri, grottagliese doc e pronta per diventare il primo sindaco donna a Grottaglie.

Città Territorio, la coalizione a suo sostegno

Città Territorio è una coalizione coesa costituita da liste civiche e partiti che fonda le basi su tre elementi: moderatismo, riformismo e liberalismo, e sulla partecipazione attiva alla vita politica della città da parte dei cittadini.

Il programma elettorale

“Il programma che renderà Grottaglie bella lo stiamo scrivendo insieme perché sono i cittadini ad essere i protagonisti del cambiamento che auspichiamo per la nostra città. Un cambiamento reale e tangibile, non quello fasullo che ci è stato proposto 5 anni fa e i cui risultati pessimi sono sotto gli occhi di tutti.”

Si legge nel comunicato inviato da Maria Santoro.

Anna Cabino, Vito Amico e e Ciro Gianfreda

“Sul palco sono intervenuti la dott.ssa Anna Cabino, funzionario presso l’Ospedale di Grottaglie, consigliere comunale uscente e già candidata a sostegno di Ciro D’Alò nel 2016: “Cinque anni fa ho creduto in quel progetto: una vera e propria illusione. Ho preso subito le distanze da questa Amministrazione uscendo da quella maggioranza e ho lottato in questi anni contro le loro scelte”. Anna Cabino ha raccontato la sua esperienza negativa e il falso cambiamento auspicato da D’Alò mai portato a compimento.” Si legge nel comunicato diffuso da Città Territorio.

“E’ una leader nata, il suo modo di approcciarsi alle persone e alle cose è il suo miglior pregio”, cosi Vito Amico, responsabile cittadino di Italia Viva. “Con lei potremo far rinascere la nostra bella Grottaglie”. 

“Anche se abbiamo età diverse io e Maria siamo cresciuti insieme, anche politicamente. Abbiamo affrontato tante battaglie insieme quando suo papà Michele era impegnato in prima persona. Se oggi siamo qui è perché amiamo Grottaglie e sono convinto che questa comunità saprà valorizzare l’amore di una donna verso la sua città. Maria Santoro sarà un’ottima Sindaca. Noi saremo al tuo fianco.” Cosi Ciro Gianfreda, consigliere comunale uscente.

Presenti a sostenere la coalizione anche Maria Vittoria Colapietro di Italia Viva e Vito De Palma di Forza Italia, che secondo gli ultimi scenari potrebbe entrare a breve nel Consiglio Regionale: “Grottaglie con Matia Santoro sindaco potrà contare sulla presenza della propria voce anche in Regione a Bari”.

Le parole di Maria Santoro

“Ridaremo valore e dignità alle istituzioni, il cui ruolo, in questi anni, è stato completamento svilito e mortificato da atteggiamenti di denigrazione continua degli avversari nonché di qualunque cittadino che la pensasse diversamente.

Ci proponiamo di ridare dignità al consiglio comunale, al ruolo dei consiglieri comunali e di alzare il livello dello stesso attraverso la presenza di menti critiche e partecipative. Incoraggiamo con tenacia e passione la partecipazione delle DONNE alla vita pubblica e politica della nostra città. Per questo faccio un caloroso appello a tutte le donne qui presenti e a tutte in generale affinché ci sia una più ampia e concreta partecipazione delle donne alla vita pubblica e politica della nostra città.

Frequentare il mondo della politica mi ha fatto rendere conto di quanta strada ancora vi è da fare per raggiungere una vera parità tra uomo e donna e di quanti vergognosi attacchi sessisti io abbia dovuto subire da avversari privi di contenuti e impauriti politicamente dalla mia persona.

La scelta dei candidati alla carica di consigliere comunale è stata fatta puntando sulla qualità intrinseca delle singole persone scelte e per questo chiedo a tutti voi, alla luce di quanto abbiamo visto accadere in questi 5 anni in consiglio comunale, di scegliere con attenzione le persone che vi andranno poi a rappresentare in consiglio comunale.

Il nostro gruppo è formato da gente coesa e unita e non da forze politiche e civiche che sino all’altro giorno si sono insultate in modo becero e vergognoso e che oggi sono unite solo in nome della gestione del potere e della cosa pubblica.

L’amministrazione uscente non ha saputo garantire il diritto alla salute (si veda terribile questione ospedale) né il diritto all’equità tributaria (vedi situazione comparto c). non ha saputo garantire il diritto al lavoro inteso come occupazione individuale e come attività di impresa; il lavoro è lo strumento di riscatto per eccellenza nella vita di una persona.

Non ha saputo garantire l’ordinaria amministrazione e abbiamo una città sporca, strade e marciapiedi in pessime condizioni, mancanza di ordine e sicurezza stradale.”

Ha dichiarato Maria Santoro.

“Per questi motivi e per molti altri la nostra coalizione, quella di Città Territorio, si porrà in netto contrasto con l’operato dell’amministrazione uscente, in una condizione di netta discontinuità.

In questi giorni vi abbiamo presentato alcuni dei punti del nostro programma: vi abbiamo parlato dei nostri progetti sulla Città a misura di animali, sulla Città più accessibile ai disabili, sulla Città a misura dei bambini e poi sull’idea “Dona un albero”. Vi abbiamo mostrato lo stato di degrado in cui si trova il centro storico e l’abbandono delle periferie.”

Ha aggiunto Maria Santoro.

“Lu paiso si ste move… cosi gridava D’Alò cinque anni fa. Ma quale movimento? Grottaglie è stata bloccata letteralmente. E poi… quale paiso? Siamo una città, una delle più belle città di Puglia. Altro che paiso. Ci occuperemo di sprovincializzare la nostra città, pur mantenendo vive le nostre tradizioni  e le nostre identità. Città Territorio nasce proprio in contrapposizione alla città condominio che è stata creata in questi anni dall’attuale maggioranza.“

“Garantiremo come punto di partenza non scontato l’ordinaria amministrazione ossia la pulizia delle strade, il decoro urbano. Punteremo tantissime risorse sull’Agricoltura: il motore economico della nostra città. Gli agricoltori saranno i nostri principali interlocutori: a loro andrà il nostro massimo sostegno e aiuto concreto. Sono la nostra eccellenza. Cosi come i nostri ceramisti: la loro arte e la loro maestria va letteralmente sostenuta e non vanno abbandonato a se stessi come accade ora. Grottaglie si fregia del titolo di città elle ceramiche ma per questo settore non muove un dito.”

Sono tanti argomenti toccati nella presentazione: dalla crisi di Leonardo alla chiusura dell’Ospedale San Marco, alla vessazione del Comparto C. Tutti temi di cui Maria Santoro ha promesso che parlerà singolarmente nei prossimi appuntamenti indicando le proposte di Città Territorio.

“Vi ringrazio per aver partecipato così numerosi a questo incontro. Si tratta solo del primo passo di un lungo percorso e di un grande progetto del quale siete protagonisti tutti voi cittadini. Noi saremo lo strumento attraverso il quale le vostre istanze verranno realizzate. Ci sentiremo tutti parte orgogliosa di una comunità fortemente unita da identità e tradizioni comuni e nello stesso tempo aperta al nuovo. Continuate a seguirci con il calore e l’affetto che ci avete dimostrato sino ad oggi ed insieme sarà tutto possibile.”

Chiude il comunicato di Maria Santoro.

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