(foto repertorio)
Pubblicità in concessione a Google

«Questa UGL Polizia di Stato Puglia inviata gli Europarlamentari pugliesi a far sentire la propria voce presso le sedi competenti a Bruxelles. Gli operatori della Polizia di Stato sono stanchi di essere trattati come polizia di serie “B” europea!» E’ quanto afferma in una nota stampa il Segretario Regionale Ugl Polizia di Stato Rocco Caliandro, che scrive: «Da un lato si procede sperimentalmente a creare “Pattuglie miste” Italia-Spagna in occasione del periodo estivo, per cominciare a formare una “Polizia Europea” dall’altro la Polizia italia è considerata Polizia di serie “B” se non “Z”!!!!

Pubblicità in concessione a Google

Operazione “Mare Nostrum” – prosegue Rocco Caliandro – ci sa più di “Mare Vostrum” ovvero “un problema Italiano e solo degli italiani”. Dalla scabbia, ai pidocchi, alla tubercolosi e ora anche rischio Ebola, queste sono le malattie a cui sono esposti i nostri colleghi, nonostante le continue rassicurazioni che il Ministero dell’Interno continua a dare relativamente che nessun poliziotto ne sia “ancora” contagiato.

Così come la Polizia anche la Politica deve agire con azioni “preventive”. Questa operazione umanitaria rischia ormai di diventare un’operazione “disumana” per gli operatori del soccorso pubblico. L’ultimo sbarco qualche giorno fa a Brindisi che, con Taranto che ha già accolto più di 8000 profughi pensiamo che la Puglia stia dando una grande prova umanitaria e di solidarietà.

Noi dell’UGL Polizia Puglia – continua la nota – non siamo assolutamente contrari a soccorrere, accogliere ed aiutare “fratelli” in difficoltà, da chi fugge dalla fame e dalla guerra, ma pretendiamo di essere considerati operatori con la O maiuscola e che l’Europa stessa faccia la sua parte. Gli Enti sono in grossa difficoltà spesso a fornire guanti in lattice monouso, mascherine, camici monouso, occhiali protettivi e gel disinfettante.

La Direzione Centrale di Sanità della Polizia di Stato, per fronteggiare l’emergenza dei migranti, ha acquistato a partire dal mese di luglio 2013 materiale sanitario per salvaguardare la salute dei poliziotti impegnati in questo particolare tipo di servizio ma la distribuzione ha riguardato tutte le città della Calabria e della Sicilia impegnate nella gestione dei migranti in arrivo sulle nostre coste. E agli Agenti pugliesi? gli Enti locali hanno enormi difficoltà e fanno davvero smisurati sforzi per fornire gli operatori il nècessaire che spesso li acquistano a spese proprie.

Fino al 17 agosto – ricorda Rocco Caliandro – sono stati effettuati sul personale della Polizia 1119 test di Mantoux, con riscontro di 75 casi di positività e nessuna forma di malattia tubercolare in atto. La maggior parte degli accertamenti è stata effettuata sul personale in servizio in Calabria ed in Sicilia (45%, con tasso di positività del 4%). I dati indicano una percentuale di positività al di sotto di quella dei casi attesi nella popolazione generale italiana.

La cosa che più ci sconcerta è che ancora una volta l’Europa dichiara che per l’Italia in occasione dell’operazione “Mare Nostrum” non ci saranno aiuti!!!! Non è solo il Ministro dell’Interno Alfano a doversi indignare ma tutti NOI! E quando dico tutti Noi mi riferisco a tutta l’Italia.

La Puglia – afferma ancora il Segretario Regionale Ugl Polizia di Stato Rocco Caliandro – nello specifico ha dato un contributo enorme in termini di risorse, uomini e mezzi perciò il nostro appello agli Europarlamentari Pugliesi perché facciano sentire la loro voce a Bruxelles e nello specifico alla Commissione Europea. L’Agenzia Frontelex respinge con forza e fermezza la richiesta di subentrare alla missione italiana.

Quello che si stà verificando non è un soccorso il acque “territoriali italiane” ma europee!!!! L’Agenzia Frontex il cui nome completo risponde ad Agenzia Europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea, i cui compiti specifici sono “assistere i controlli, i pattugliamenti e la vigilanza delle frontiere esterne, appoggiare gli stati membri in operazioni comuni di rimpatrio dei clandestini; aiutare gli stati membri che si trovino in situazioni che necessitano un’assistenza, operativa o tecnica, di rinforzo nel controllo delle frontiere esterne; mettere a disposizioni gruppi di intervento rapido negli stati membri” .

Detto ciò a cosa serve questa Agenzia allora se non serve a quello per cui per cui è stata istituita? allora va immediatamente chiusa!! Noi della UGL Polizia di stato chiediamo l’immediata chiusura dell’Agenzia Fontex, un’agenzia che fruisce di gettito pubblico europeo tra cui quello italiano che si rifiuta di aiutarci nell’ambito dei propri compiti specifici.

Scusate – conclude il Segretario Regionale Ugl Polizia di Stato Rocco Caliandro – ma non ha senso tutto ciò! Parlamentari Europei fate sentire anche la nostra voce, la voce di poliziotti pugliese stanchi di essere considerati il tacco d’Europa. La nostra dignità e la identità prima di tutto!!!!»

Pubblicità in concessione a Google