Enrico-Berlinguer
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Trent’anni. È passato tanto tempo dalla scomparsa di Enrico Berlinguer, Segretario generale del Partito Comunista Italiano dal 1972 fino alla sua morte, avvenuta nel Giugno dell’84. Eppure, rimane ancora il Segretario più amato della Sinistra italiana.” Lo ricorda la segreteria cittadina del Partito Democratico di Grottaglie, che prosegue: “Nel 1976 il PCI raggiunse il suo massimo storico, in termini di consensi: 34,4%. Frutto di uno spostamento a sinistra del Paese e, allo stesso tempo, di un’attenzione nuova da parte di vasti strati dell’elettorato verso una linea politica ispirata al dialogo con tutte le grandi forze e i movimenti per dare risposte a condizioni profonde della società italiana che l’azione politica di Berlinguer cercò di interpretare, con intelligenza e creatività ma pure con difficoltà irrisolte.

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Dopo il colpo di Stato in Cile del ‘73, Berlinguer scrisse per “Rinascita” tre famosi articoli in cui sviluppò alcuni temi che abbozzavano la proposta del “compromesso storico” come possibile soluzione preventiva, dinanzi a una certa deriva istituzionale che lasciava paventare possibili soluzioni di stile sud-americano anche in Italia.
Da lì, – prosegue il comunicato della segreteria del PD grottagliese – il tentativo di collaborare con la Democrazia Cristiana per realizzare una stabile alleanza di governo fra le grandi forze popolari e avviare le riforme sociali ed economiche che erano oramai indispensabili per la crescita del Paese. Il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro ad opera delle Brigate Rosse impedirono che questa collaborazione potesse svilupparsi.

Ma Berlinguer ebbe chiare anche molte altre questioni: l’austerità nei consumi, in risposta all’emergere della questione ecologica, la questione morale, il lavoro come elemento fondamentale di cittadinanza e dignità delle donne e degli uomini, la necessità per i giovani di organizzarsi e concorrere alla crescita morale e civile del Paese. E, insieme a queste, l’impegno a rappresentare un nuovo comunismo, indipendente dall’Unione Sovietica.

Di questo, e di tanto altro, – conclude comunicato della segreteria del PD grottagliese – si discuterà Sabato 28 Giugno, a partire dalle 18:30 presso il Castello Episcopio di Grottaglie, nel corso di un’iniziativa pubblica intitolata “Ricordando Berlinguer..” con Luciano Santoro, componente del Coordinamento cittadino del PD, Elena Gentile, eletta poche settimane fa al Parlamento Europeo, Pierpaolo Treglia, Segretario Regionale dei Giovani Democratici della Puglia e il prof. Beppe Vacca, Presidente della “Fondazione Istituto Gramsci”.

Racconti e aneddoti saranno affidati a Giuseppe Stea, storico ed ex dirigente del PCI jonico, che ricorderà anche il comizio tenuto da Berlinguer proprio nella Città delle Ceramiche, in occasione delle Elezioni Amministrative che si svolsero nel Giugno dell’82.”

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