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La notizia è tra quelle meno piacevili da dare, perché non ci si abitua mai alla vandalica stupidità umana, che per un effimero piacere di ominicchi piccoli di cuore e di cervello mette a rischio la salute di tutti e vanifica il lavoro e lo sforzo di tanti.

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Il defibrillatore installato in piazza Regina Margherita a Grottaglie, nei giorni scorsi, è stato danneggiato. Ignoti imbecilli ne hanno manomesso le piastre ed ora non può essere più utilizzato fino a quando queste non vengono sostituite. In tanti hanno segnalato questo atto vandalico, a partire da dott. Salvatore Lenti, che con la ONLUS di “Medici per San Ciro” è stato in prima linea nel volere l’installazione i questi importantissimi presidi salvavita. Così scrive il dott. Lenti sulla sua pagina social: “Un atto vandalico ha messo fuori uso uno strumento salvavita che potrebbe salvare qualsiasi vita umana sia dei buoni che dei cattivi… come presidente di Medici per San Ciro lancio un appello a tutti i giovani per tutelare questo bene della comunità e chiedo aiuto anche alle famiglie affinché ci aiutino a preservare questi defibrillatori che abbiamo donato alla citta’… infine mi auguro che le istituzioni facciano anche il loro dovere in quanto la mia bella città natale non è affatto tutelata da chi dovrebbe… Spero in un futuro migliore con più educazione a tutti i livelli… scusate lo sfogo ma come Medici per San Ciro ci teniamo molto a salvaguardare la salute“.

A deplorare l’accaduto non è solo il dott. Salvatore Lenti, ma tanti cittadini, che tramite email e sui social network hanno commentato con parole dure l’accaduto. Così – ad esempio – scrive il Sig. Antonio: “Volevo rendervi partecipi del gravissimo episodio che ha scosso e molto, i cittadini, cioè il danneggiamento del defibrillatore, posto sotto il porticato del ex tribunale in piazza Regina Margherita, e sollecitare i cittadini e le istituzioni ad un maggior controllo, di un bene così importante, per la nostra comunità.

Noi non possiamo che unirci al dott. Lenti, al sig, Antonio ed ai tanti che hanno condannato lo stupido gesto, chiedendo non solo una punizione esemplare per i colpevoli, ma anche e soprattutto un maggiore controllo ed una maggiore attenzione ad un prezioso bene di tutti, che un giorno potrebbe servire a salvare una vita.

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