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Oggi la Chiesa cattolica celebra la memoria di San Biagio, protettore anche di alcuni paesi della provincia ionica come Carosino. Ma anche Grottaglie ospita una memoria del vescovo martire.

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Molti grottagliesi, specie i più giovani, forse non conoscono la chiesetta dedicata a San Biagio, nella gravina Pensieri. Nonostante a pochi metri passino i binari della ferrovia e sia praticamente sormontata dal viadotto della superstrada, la zona in cui è stata edificata la chiesa è una piccola oasi di pace, immersa nel verde e nel silenzio. La chiesa che alcuni indizi fanno risalire al 1500 – è affascinante nella sua semplicità, anche grazie alle ampie tracce di affreschi e sculture policrome, recuperate e custodite con passione dai volontari della cooperativa sociale Insieme, che da anni si occupano della pulizia e della manutenzione della chiesa e dello spazio circostante. Inutile dire che questo gioiello, come tanti altri del nostro territorio, meriterebbe altre e più incisive attenzioni; i volontari fanno quello che possono ma la conservazione degli affreschi ed altre impegnative opere vanno ovviamente aldilà delle loro possibilità.

Questa chiesa, lungo secoli, ha superato tante traversie, ultima delle quali la minacciata demolizione per fare spazio ai piloni del viadotto, progetto poi abbandonato grazie alla fiera opposizione dei tanti fedeli ed amanti del territorio.

San Biagio è li, con i suoi affreschi, la sua campanella, le sue distese verdi, lo spiazzo dove tanti hanno giocato interminabili partite di pallone; è li ad accogliere chi riesca a vincere la pigrizia di fare un po’ di strada per immergersi in un luogo incantato, in cui, ancora oggi, il tempo sembra fermarsi.

 

(Nel video di repertorio, immagini ed intervista del 2009)

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